SANTI COSMA E DAMIANO – Approvato dal Consiglio Comunale all’unanimità (compreso quindi il sostegno della minoranza che ne ha condiviso le finalità) il documento di adesione alla campagna dell’Anci contro la chiusura degli uffici postali nei piccoli Comuni. A comunicarlo è il Vice Sindaco di Santi Cosma e Damiano Vincenzo Petruccelli, componente dell’Assemblea Regionale Anci, che si è fatto promotore dell’inserimento del punto all’odg del consiglio comunale, punto relazionato dalla Consigliera Carmela Cassetta che dell’Anci Regionale Lazio è componente del direttivo.
“Come ormai noto – spiega Petruccelli – l’Anci sta conducendo una battaglia contro la chiusura degli uffici nei piccoli Comuni ove, spesso, assolvono oltre alla funzione legata alla loro specifica attività anche ad un ruolo di carattere sociale essendo l’unico riferimento e non essendovi altre possibilità per i cittadini spesso anziani e soli di potersi recare nei paesi vicini o presso sportelli bancari che in molti casi sono addirittura inesistenti. Con una politica a dir poco incomprensibile, quindi.
Poste Italiane, probabilmente per rispondere a logiche esclusivamente di carattere economico, procede alla chiusura proprio di quegli sportelli che sono parte integrante del tessuto cittadino senza tener conto dei citati fattori di carattere sociale.
Poiché anche il nostro Comune da anni è interessato da questa politica di ridimensionamento con l’apertura nella stagione estiva a giorni alterni degli sportelli di San Lorenzo e del Centro Storico, nonostante sia dimostrato che proprio in questi periodi, dove oltre all’afflusso costante dei residenti si aggiunge quello dei villeggianti che risiedono nel nostro comprensorio, aumenta il lavoro per gli sportelli esistenti, e onde evitare che queste chiusure a giorni alterni giustificate dalla necessità di ferie per il personale, siano in realtà solo tatticamente disposte in vista di un ulteriore ridimensionamento futuro che non è da escludere, si è ritenuto di adoperarsi in tutte le sedi, attraverso la campagna che sta conducendo l’Anci per scongiurare eventuali rischi di chiusura e, soprattutto, per riportare la situazione dei nostri uffici postali alla normale attività di funzionamento”.