MINTURNO – Le dimissioni del sindaco Paolo Graziano (oggi ultimo giorno per ritirarle) non potevano non avviare degli spunti di riflessione. E’ Vittorio Supino del Partito Socialista Italiano a lanciare un progetto di partecipazione popolare al fine di avviare azioni di interesse generale per il rilancio del Comune di Minturno.
“Sono convinto – spiega Supino – che solo con la partecipazione di tutti si possa ridare speranza a questo nostro territorio. Perciò vorrei avviare la discussione con la seguente proposta: Progetto di partecipazione popolare all’amministrazione e proposizione di azioni di interesse generale per il rilancio del comune di Minturno.
Preso atto che il Comune di Minturno presenta una serie di criticità che rendono talvolta poco interessante sia la residenzialità che il flusso turistico sia esso estivo o di altra categoria che il territorio potrebbe offrire, i cittadini residenti, consapevoli delle difficoltà esistenti ma convinti che un sistema di amministrazione condiviso possa stimolare le capacità, l’interesse, la volontà dei singoli verso azioni positive di interesse collettivo, costituiscono un Movimento di Partecipazione Attiva che abbia come obbiettivo rivitalizzare tutte quelle potenzialità esistenti e che, negli ultimi anni , si sono assopite.
Il Movimento di Partecipazione Attiva è costituito da Tutti i cittadini residenti che accettano di iscriversi e partecipare ai momenti di formazione delle proposte e alle azioni conseguenti.
Gli obiettivi del Movimento sono particolarmente individuati nelle seguenti problematiche: Rilancio del Centro Storico mediante sostegno alle ristrutturazioni con accordi fra i proprietari e le Istituzioni locali; Rilancio delle attività turistiche di concerto con la Regione Lazio ed i comuni del Comprensorio; Raggiungimento delle condizioni per ottenere il riconoscimento della Bandiera Blu per il litorale del Comune; Sostegno delle attività produttive esistenti e creazione di nuove opportunità in particolare per i giovani; Sostegno delle attività Culturali ed Iniziative che possano creare interesse; Controllo e sostegno partecipativo alle azioni amministrative in particolare sulle politiche Sociali, Scuola e sostegno agli anziani e ai diversamente abili; Azioni e proposte per il controllo della sicurezza del territorio; Riqualificazione e nuove prospettive per le aree adiacenti gli arenili e la foce del Garigliano”.
“Per la definizione delle proposte concrete e le azioni da mettere in campo per raggiungere gli obiettivi del Movimento – conclude Supino – saranno convocate opportune assemblee democratiche che, di volta in volta, decideranno i modi di rappresentatività e le deleghe necessarie”.