GAETA – E’ scomparso a soli cinquantasei anni il noto blogger Giuseppe Lollo. “Elvis”, come lo chiamavano gli amici per via della sua somiglianza con la Rockstar americana, era molto apprezzato a Gaeta per le sue piccole inchieste con cui spesso alzava il velo su piccoli aspetti di vita quotidiana.
Da qualche tempo aveva preso a raccoglierli sul sito “Gaeta real tv“. Anticonvenzionale nei suoi modi di fare ma legato mani e piedi alla tradizione, come si legge nel blog stesso: “Tutto ciò che riguarda Gaeta di una volta e Gaeta di oggi con tutti i suoi problemi ed inoltre, iscriversi significa partecipare altrimenti non fate inutili richieste di amicizia”.
Per Giuseppe girare servizi rappresentava infatti una vera passione, marcata alcune volte da una vena provocatoria stile “Striscia la notizia”. Tra le interviste ricordiamo quella a Giuseppe, marito di concetta Gigliano, deceduta durante l’alluvione del torrente di Pontone. Molti anche i luoghi in abbandono documentati, come esempio Forte Emilio. Impegno civile che ha continuato a portare avanti fino a due giorni fa, data a cui risale l’ultimo post, nonostante le sue condizioni di salute stessero precipitando da alcuni mesi. Di lui rimane quel volto riflessivo e giocoso al contempo, mentre tra un tiro della sigaretta e l’altro guarda il fumo rarefarsi nell’aria.
“Peppe – ha detto il suo amico Gennaro Romanelli – amava Gaeta tanto da investire, ogni giorno, il suo tempo per immortalarla; Valorizzare il territorio e promuovere le iniziative che si svolgevano in città rientravano tra le sue attività quotidiane, ma ciò che rendeva speciale Elvis erano quelle sue piccole, ma grandi battaglie contro le ingiustizie della vita.
Peppe, oggi l’intera comunità partecipa al cordoglio della tua famiglia e piange la tua scomparsa su questa terra, ma nei nostri cuori attraverso i ricordi si manifesterà la tua presenza, questo non sarà difficile poiché ovunque volgiamo lo sguardo, su un monumento, su un giardino o su uno scorcio di questa città, questi sono stati prima protagonisti dei tuoi filmati, ai quali noi tutti con piacere prendevamo visione”.
