GAETA – Il Partito Democratico di Gaeta ha accettato le dimissioni del segretario cittadino Stefano Ponticella. Il Direttivo di Circolo, in piena autonomia politica e decisionale e all’unanimità dei suoi componenti ha da subito voluto adottare una soluzione interna e fortemente condivisa attraverso una diretta sostituzione con un suo rappresentante.
Marco Sasso, giovane esponente del partito locale, è stato riconosciuto da tutti come una valida figura di garanzia per il partito cittadino. L’avvicendamento è stato formalizzato alla presenza del segretario provinciale, Salvatore La Penna, che , nel riconoscere la soluzione politica interna, ha potuto registrare un rinnovato spirito di collaborazione e dialogo tra tutto il partito. La nuova organizzazione del Partito Democratico di Gaeta, sarà strutturata con la chiara volontà di aprire alla partecipazione.
“Il superamento delle ‘anime’ e delle animosità, che lo costituiscono nelle figure di rappresentanza – si legge in una nota – è l’unico percorso disponibile, che sarà tracciato dalla nuova segreteria al fine di costituire un luogo di discussione prettamente per la programmazione politica della città. L’impegno è fortemente caratterizzato dalla necessita di restituire un luogo di confronto per tutti coloro che hanno il desiderio di progettare il proprio futuro, la propria famiglia, il lavoro e l’impegno nella società facendolo da protagonista con le proprie idee, esperienze e proposte di soluzione per i problemi dalla comunità Gaetana.
Il rilancio del nostro territorio passa soprattutto attraverso il rilancio della politica. Ridare dignità alle istituzioni, restituendogli quel ruolo guida di progettualità di un nuovo modello di sviluppo e di occupazione con l’ausilio di un sistema forte e legato al territorio. Ancora oggi è forte la necessità di una forza politica progressista che incarni l’alternativa democratica per la costruzione di un nuovo modello di società. Lo strumento per fare ciò è il Partito Democratico, il perno delle forze del centrosinistra e la guida autorevole del riformismo, anche di quello gaetano. Noi crediamo che lo sviluppo sostenibile, la tutela della legalità, un’azione amministrativa caratterizzata dalla trasparenza e da una gestione democratica della cosa pubblica è la garanzia di un modello di comunità egualitario.
Il punto fondamentale è questo, ci adopereremo per avere un Partito che non si limiti ad assecondare il ‘modello di comunità’ già esistente, ma che aspiri a cambiarlo profondamente, a riportare il tema del patto sociale fra tutte le fasce cittadine, che punti, con un alto senso dei valori ideologici che esso vi comprende, far rinascere il senso di solidarietà, moralità, legalità, di integrazione, la crescita dell’individuo, la dignità attraverso il lavoro.
Il Partito Democratico di Gaeta dovrà porsi alla guida dell’aria politica di appartenenza e della società civile ad esso vicino. La disponibilità ad assumere questo incarico è mossa dal contesto politico e sociale che viviamo, al di fuori da questo ‘binario’ sarà difficile concorrere ad essere l’alternativa concreta all’amministrazione Mitrano, e proiettare il PD e il centrosinistra verso un futuro di dirigenza e rappresentanza politica.
Confidando nell’assoluta assunzione di responsabilità da parte di tutti quelli che si affiancheranno a questo percorso, siamo convinti di portare il Partito Democratico alle prossime elezioni come capofila di un movimento cittadino che governerà la Città dopo la vittoria elettorale alle Amministrative del 2017”.
