PONTECORVO – A seguito di numerosi abbandoni di rifiuti ingombranti e lastre di eternit ed altro materiale pericoloso per la salute pubblica l’amministrazione comunale di Pontecorvo a suo tempo agì immediatamente con una denuncia contro ignoti per reati ambientali. Successivamente le aree interessate località Ponte Teano VIA vetrine e via San Giovanni Battista vengono sottoposte a sequestro probatorio a disposizione dell’autorità giudiziaria in considerazione della palese violazione del decreto legislativo 152 del 2006.
“Successivamente – spiega l’assessore all’ambiente Nadia Belli – in data 14 luglio 2015 l’Asl effettua un sopralluogo prelevando dei Campioni di materiale nelle aree indicate data 23 luglio 2015 abbiamo il responso dell’Asl che ci indica in via Monticelli materiale che non contiene fibre di amianto, ponte Teano non contiene fibre di amianto località via San Giovanni Battista il campione contiene fibre di amianto, località via Vetrine contiene fibre di amianto con indicazione smaltire come rifiuto pericoloso dopo continui solleciti siamo riusciti ad ottenere il dissequestro dell’area infatti in data 4 settembre il gip di Cassino dottoressa Perna emette la confisca e distruzione delle lastre di eternit il dissequestro e restituzione all’avente diritto dell’area posta sotto sequestro pertanto provvederemo immediatamente attraverso una ditta specializzata alla rimozione delle sostanze inquinanti”.