FORMIA – Il Partito Democratico è fortemente impegnato nel sostenere la realizzazione del progetto costitutivo della Formia Rifiuti Zero. Le ragioni sono da ricercare soprattutto nella convinzione che la gestione dei rifiuti solidi urbani-differenziati, debba necessariamente restare ben salda in mani pubbliche, attraverso una società appositamente costituita, di proprietà al 100% del Comune di Formia.
Sono ben noti a tutti i risvolti negativi di scelte diverse, operate dai comuni limitrofi e non, con affidamenti a soggetti privati attraverso gare ad evidenza pubblica. Coloro che hanno scelto il percorso privatistico oggi sono attanagliati da serie difficoltà nella gestione dei rifiuti e nell’avvio di una vera raccolta differenziata.
La possibilità non remota di vedere vincitrice di gara una società di natura privatistica con possibili infiltrazioni camorristiche-mafiose, rappresenta una ragione in più per una scelta interamente pubblica.
La Formia Rifiuti Zero dovrà portare a compimento il ciclo virtuoso della raccolta e smaltimento dei rifiuti differenziati, che ha avuto inizio nell’anno 2006 con il primo affidamento AMA.
Qualunque confronto tra la partecipata “Formia Servizi” e la Formia Rifiuti Zero, oltre che essere inopportuno è privo di fondamento giuridico essendo quest’ultima a totale capitale pubblico.
Ci si aspetta una sostanziale riduzione dei costi da una più attenta differenziazione dei rifiuti. I risparmi così ottenuti dovranno ritornare nelle tasche dei contribuenti alleviandone la pressione fiscale.
L’argomento riguardante le somme inesigibili della TARES, accumulatesi da decenni, ha polarizzato non poco la discussione politica interna. Al riguardo, in futuro, tali situazioni dovranno essere ridotte al minimo adottando dei correttivi, per non gravare ulteriormente sulle scarse risorse presenti nelle casse dell’ente locale.
Il PD di Formia, pienamente consapevole della scelta operata, perseguirà in consiglio l’approvazione definitiva della società con le altre componenti di maggioranza.