CASSINO – I termini per la presentazione delle domande di accesso al servizio di refezione e trasporto scolastico per l’anno 2015-2016 scadono venerdì 18 settembre. A renderlo noto l’assessore all’istruzione del Comune di Cassino, Danilo Grossi, che ha voluto fornire le informazioni necessarie a quanti ancora non hanno presentato presso gli uffici competenti apposita domanda per avere accesso ai servizi.
“Per quanto concerne il servizio di refezione scolastica – ha sottolineato Grossi – le domande possono essere presentate dalle famiglie degli alunni che frequentano le scuole secondarie di primo grado, le scuole primarie e dell’infanzia site sul territorio comunale. Finora esigue rispetto agli altri anni sono state le domande pervenute agli uffici per aver accesso al servizio di refezione scolastica.
A tal proposito si invita chi ancora non ha provveduto a fare domanda a presentarla onde evitare che le richieste da parte degli utenti possano concentrarsi negli ultimi giorni prima dell’inizio del servizio, previsto per il primo ottobre, con conseguenti problemi di natura organizzativa legati all’erogazione del servizio stesso. Si fa presente, inoltre, che in mancanza di apposita richiesta non si è ammessi al servizio.
Pertanto gli utenti non presenti negli elenchi depositati presso i vari plessi scolastici dove è prevista la refezione non potranno beneficiare del servizio. Discorso analogo per quanto concerne il servizio trasporto. In mancanza di apposita richiesta, infatti, non è ammesso l’accesso sugli scuolabus. Pertanto gli utenti non presenti negli elenchi in possesso dei vigilatori non potranno essere trasportati.
Il costo di entrambi i servizi è calcolato in base alle fasce di reddito stabilite dalla dichiarazione ISEE relativa all’anno 2014 che dovrà essere allegata alla domanda. Entrambi i servizi, inoltre, vengono erogati solo ed esclusivamente su accoglimento della domanda e con il regolare pagamento della tariffa secondo i termini e le modalità previste. Per quanto concerne il servizio trasporto, qualora non risultino in regola con il pagamento del servizio fruito per l’a. s. 2014/2015 i minori appartenenti allo stesso nucleo familiare non potranno accedere al servizio del trasporto scolastico per l’anno 2015/2016.
Al personale in servizio sullo scuolabus, si dovrà mostrare, ogni qual volta viene richiesto, l’abbonamento debitamente timbrato per ricevuta dell’avvenuto pagamento per il mese in corso. Gli alunni saranno ammessi ad usufruire del servizio trasporto scolastico, fino ad esaurimento dei posti disponibili sullo scuolabus. Vogliamo proseguire quel percorso di miglioramento costante dei servizi al cittadino tenendo conto delle necessità odierne delle nostre famiglie.
Per farlo non si può che avere una particolare attenzione verso i servizi dell’istruzione e la tutela dell’infanzia, nei quali c’è la volontà di percorrere la sfida del cambiamento e dell’innovazione come dimostrato in questi ultimi anni durante i quali tante sono state le iniziative messe in campo dall’Amministrazione per venire incontro alle esigenze dei nostri piccoli concittadini”.