GAETA – Torna in consiglio comunale la questione dell’ampliamento della base nautica Flavio Gioia. Al punto n.3 dell’ordine del giorno che sarà discusso domani (26 marzo) a partire dalle ore 9 figura un Ordine del giorno a firma del consigliere Giuseppe Matarazzo relativo ad «Accordo di programma tra Autorità Portuale, Comune di Gaeta, Capitaneria di Porto, Base Nautica “Flavio Gioia” e Associazione Nautica “Darsena Montesecco”». Due anni fa il contenzioso tra i pescatori dell’associazione “A.Da.Mo.” (per continuare ad usufruire della darsena di Monte Secco), la Base Nautica Flavio Gioia, (impegnata ad ampliare i propri spazi per 31.661 metri quadrati) ed il comune di Gaeta, si concluse con un accordo, in cui le parti si impegnavano a rinunciare alle rispettive pretese. “Mentre il comune però ha rinunciato al ricorso al tar – spiega il consigliere Giuseppe Matarazzo – la base nautica non ha rinunciato affatto al giudizio in cassazione”. Tutto per una questione di flussi fognari irregolari.
“Quel giudizio – continua – si è concluso alcune settimane fa con la condanna del comune di Gaeta a pagare circa 370.000 euro. Nel frattempo invece la base nautica ha ottenuto la concessione ed è in fase di progetto definitivo, quindi l’ampliamento è in stadio molto avanzato”. Avendo una validità di esecuzione di 10 anni e potendo il creditore farla valere in qualunque momento, di fatto la sentenza costituisce per il comune un debito fuori bilancio, oltre ad una spada di Damocle. Una posizione asimmetrica tra privato e pubblico, denunciata in consiglio comunale già varie volte. Ma domani, a dire la loro, potrebbero essere anche i pescatori dell’associazione A.Da.Mo.