FORMIA – La linea ferroviaria Roma Napoli ed il quartiere di Castellone sono stati avvolti nel tardo pomeriggio di oggi da una densa coltre di Fumo. Ad originarlo un incendio sviluppatosi ai piedi del colle dell’Acerbara, tra “Taliente” e “San Remigio”, zona tra l’altro nota per una rovente polemica politica su un possibile cambio di destinazione d’uso. Le fiamme hanno distrutto un costone di macchia mediterranea e stavano attaccando alcuni alberi. Prima che attaccassero l’abitato è intervenuto l’elicottero della protezione civile, di stanza presso la base di Gaeta. Da terra è partita invece un’autobotte da 6.000 litri dell’associazione di protezione civile Ver Sud Pontino a cui si sono aggiunti altri due pick – up per un totale di 12 uomini impiegati. Nel frattempo anche i vigili del fuoco del distaccamento di Gaeta intervenivano con un proprio mezzo a cui si aggiungeva un defender dell’associazione La Fenice di Gaeta. L’intervento tempestivo ha limitato i danni. Le fiamme sono state spente in oltre due ore di lavoro che ha visto particolarmente impegnati i volontari diretti da Antonio Tomao ad impedire che il fuoco si estendesse ai binari ferroviari della linea Roma Napoli. Molta paura nel centro storico di Formia dove l’aria, già arroventata dalle elevate temperature, si è riempita di fuligine in pochi minuti. Ieri un vasto incendio era invece scoppiato ad Itri, in località Pagnano, alle spalle della stazione.
