GAETA – Pienamente legittima l’organizzazione dello Yacht Med Festival (Ymf) del 2014. A fugare le ombre sul bando per l’organizzazione del festival è stata ieri una sentenza del consiglio di Stato. Ha stabilito, una volta per tutte, che la società Gamma Eventi, arrivata seconda alla gara d’appalto, non aveva tutte le “qualifiche” richieste. Ma per arrivare a questo risultato sono state necessarie ben cinque tra sentenze e provvedimenti del giudice amministrativo. Con un iter assai curioso. Il tar di Latina, che aveva dato torto alla camera di commercio (ente promotore) a pochi giorni dall’inizio della manifestazione, ha ripetuto il suo orientamento favorevole alla Gamma eventi anche dopo il provvedimento di segno opposto del consiglio di stato. A quel punto l’avvocato Salvatore Scafetta, che ha rappresentato l’ente presieduto da Vincenzo Zottola in tutti i suoi gradi di giudizio, si è rivolto al consiglio di Stato per evitare un cospicuo risarcimento. Ed il massimo giudice amministrativo gli ha dato ragione per ben due volte: il provvedimento del tar di Latina è stato prima sospeso e poi definitivamente ribaltato. Nella sentenza, che accoglie le tesi dell’avvocato Scafetta, si specifica che la società (stando alle visure camerali), era abilitata a compiere allestimenti, montaggio e smontaggio palchi e similari, mentre il bando comprendeva l’ideazione e la progettazione della manifestazione. “Lo Yacht Med Festival – ha dichiarato il presidente di Cciaa Latina – è una manifestazione di grande rilievo internazionale cui gli Uffici camerali prestano la massima attenzione e l’esito anche di questo giudizio conferma la correttezza e la professionalità di tutte le iniziative che svolgiamo per lo sviluppo del nostro territorio”.