GAETA – Torrente Pontone: determinante ed efficace nel prevenire le esondazioni il Cleaning Day, del 27 settembre scorso, che ha visto all’opera i Volontari di Protezione Civile del Golfo. Domenica 18 ottobre il Gruppo di Protezione Civile Fenice di Gaeta sarà protagonista di un nuovo cleaning day che si svolgerà nel tratto del torrente di Longato fino alla foce di S. Agostino.
Circa 15 quintali di materiali e rifiuti sono stati rimossi lo scorso 27 settembre, grazie alla pulizia dell’alveo del Rio d’Itri, realizzato dai Volontari di Protezione Civile, provenienti da diverse cittadine del Golfo e coordinati dal Presidente della Prot. Civile Fenice, Aldo Baia, nel tratto specifico che va dalla località S. Angelo fino alla foce, a Vindicio.
Per il Pres. Baia la notevole quantità di materiali raccolti ha contribuito non poco ad evitare nuove esondazioni del Torrente Pontone, rese probabili dalle piogge torrenziali degli ultimi giorni. “Essi avrebbero formato sicuramente un tappo o degli strozzamenti sotto i ponti e gli attraversamenti del Rio d’Itri. Ma ciò non toglie che resta rilevante il pericolo di esondazioni nei tratti in cui il torrente non presenta sponde, in caso di eventi meteo di eccezionale gravità ed intensità”.
Ringraziamenti al Presidente della Prot. Civile Fenice Aldo Baia, ai Volontari di questa associazione e di tutto il comprensorio, per l’ottimo lavoro svolto in occasione del Cleaning Day a Pontone, giungono dal Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano: “Mi congratulo con gli appassionati Volontari di Protezione Civile del nostro comprensorio, ed in particolare con quelli di Gaeta, che si prodigano ogni giorno per salvaguardare l’incolumità delle persone, dei beni e dell’ambiente, assicurando all’occorrenza tempestivo soccorso.
E’ vero che l’osservazione costante e continua del territorio e dell’azione umana nel suo impatto sul territorio stesso, nonché sulla vita sociale, deve costituire il fondamento dell’attività ordinaria dei pubblici poteri, i quali devono sempre finalizzare la loro azione alla tutela dell’integrità fisica delle persone, alla cura ed allo sviluppo del territorio e delle attività sociali, economiche e produttive. Ed è solo quando si verifica una situazione calamitosa o catastrofica che più esplicitamente si dovrebbe far riferimento alla protezione civile, ma è anche altrettanto vero che tanto più gli obiettivi ed i volontari di protezione civile saranno stati presenti nella quotidianità ordinaria, nella pianificazione corretta degli interventi sul territorio, tanto più contenuti saranno i danni e più efficace il soccorso. In quest’ottica l’opera dei nostri volontari è davvero encomiabile.”.
Domenica 18 ottobre, nuova operazione di pulizia dei volontari di Gaeta, guidati da Aldo Baia, condizioni meteo permettendo. Il Gruppo di Protezione Civile Fenice provvederà a svolgere un sopralluogo, ed una raccolta di eventuali materiali, nel tratto del torrente di Longato fino alla foce di S. Agostino, sempre al fine di prevenire eventuali emergenze alluvionali.