GAETA – Sotto sequestro lo stabilimento militare di Gaeta. La più grande concessione balneare situata sulla spiaggia di Serapo è stata oggetto di un blitz congiunto dei vigili urbani di Gaeta e della guardia di finanza di Formia. Misurata l’estensione della concessione e le platee in cemento ricoperte da gazebo e tendaggi che già lo scorso anno furono oggetto di un tentativo di sequestro in piena stagione balneare.
Si tratta di un’area dove in passato si sono svolte anche molte serate danzanti, la cui compatibilità con la concessione demaniale militare è tutta da verificare. L’area infatti, ad un occhio esterno, è qualificata come militare. Cartelli a carattere cubitale avvertono severamente il turista e lo tengono lontano. L’ingresso è invece riservato ai soli militari (e loro famiglie) e titolari di particolari benemerenze.
Ma il sequestro, di tipo preventivo, arrivato dopo una lunga indagine della guardia di finanza, a sua volta partita da esposti e denunce, metterebbe in dubbio anche l’esistenza della concessione stessa. Di fatto da circa 15 anni la struttura balneare è gestita da un’associazione senza scopo di lucro di diritto privato i cui fondatori originari erano dipendenti del ministero della difesa.
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