FORMIA – Un significativo momento di reciproca conoscenza e di interscambio culturale. Una grande opportunità per far conoscere le eccellenze imprenditoriali del nostro territorio, proiettandole verso nuovi potenziali mercati internazionali e, contestualmente, un’ulteriore occasione per ribadire il ruolo fondamentale che il Consorzio per lo Sviluppo del Sud Pontino ricopre in relazione alla competitività del sistema industriale e quale sostegno alla valorizzazione ed alla promozione delle imprese.
Questo, in sintesi, il bilancio di una giornata eccezionale vissuta dai vertici del Cosind e da amministratori ed operatori economici del sud pontino, in occasione della visita di una delegazione politico-economica del Sultanato dell’Oman, guidata da S.E. Khalifa Said Al Abri – Ceo, Presidente della “Oman Public Authority for SMEs Development – PASMED” alle città di Gaeta e Formia e ad alcune delle più importanti realtà aziendali del territorio.
Presenti, tra gli altri, il Presidente nazionale della FICEI, dott. Andrea Ferroni; il Presidente di Unioncamere Lazio e della CCIAA di Latina, Enzo Zottola; sindaci ed amministratori del comprensorio, rappresentanti degli organismi militari e tanti imprenditori locali.
La delegazione dell’Oman, giunta in Italia su invito della F.I.C.E.I. (Federazione Italiana Consorzi ed Enti di Industrializzazione) e con il coordinamento dell’Arch. Vincenzo Valenti, esperto in cooperazione internazionale e referente dell’Ambasciata Omanita a Roma, è impegnata sia ad approfondire la propria conoscenza, relativamente all’offerta di prodotti e know-how delle aziende italiane, in campo tecnologico e produttivo, che ad instaurare rapporti per avviare possibili collaborazioni, interscambio ed investimenti, nonché a far conoscere programmi ed opportunità presenti nel Sultanato dell’Oman, con l’obiettivo dichiarato di promuovere e sviluppare, nel proprio Paese, un sistema di piccole e medie imprese, essenzialmente in “joe-venture” e cioè, con una partecipazione al 50% tra l’imprenditoria estera e l’apparato governativo del Sultanato, come hanno sottolineato, nei loro interventi, l’Arch. Valenti e lo stesso Presidente della “Pasmed”, Khalifa Said Al Abri – Ceo.
“E’ stata una giornata estremamente positiva – ha commentato il Presidente del Cosind, Salvatore Forte – la presenza di imprenditori arabi e l’interesse mostrato nei confronti del nostro territorio e di alcune eccellenze tecnologiche e produttive, come gli impianti di acquacoltura, le industrie della cantieristica navale e le aziende che operano nel settore ambientale, dei servizi applicati, nonchè della filiera agroalimentare, testimonia la bontà del lavoro svolto, soprattutto negli ultimi anni, dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sudpontino e di questo, ringraziamo anche i vertici della Ficei, sempre vicini alla nostra struttura consortile”. La visita della delegazione dell’Oman, ha aggiunto l’Avv. Forte, apre, inoltre, nuove prospettive di mercato per alcune delle nostre principali realtà economiche, non solo nel Sultanato, ma verso una più vasta area di grande interesse e crescente sviluppo, qual’è quella del Golfo Persico e dello stesso Iran, nel momento che si vanno ristabilendo normali relazioni politico-economiche con tale Paese. E’ altresì importante rimarcare – ha concluso il Presidente Forte – che la visita odierna non è un episodio occasionale, ma rappresenta il prologo ad una serie di incontri, grazie soprattutto alla rete relazionale tessuta dalla FICEI, unitamente al Ministero dello Sviluppo Economico ed ai Consorzi industriali”.
Del resto, lo stesso Presidente della FICEI, Dott. Andrea Ferroni, nel corso del suo intervento di saluto, ha evidenziato “il ruolo del Cosind ed in particolare del suo Presidente, Salvatore Forte, costantemente all’altezza dei propri compiti e delle aspettative riposte, come apparso anche dalla perfetta organizzazione dell’incontro e dal sincero apprezzamento dell’Ambasciata e della delegazione dell’Oman”.
Nel corso della giornata, la delegazione omanita ha quindi visitato gli impianti di itticoltura, con una escursione attorno alle vasche e nelle acque del Golfo; le strutture cantieristiche della “Italcraft”, lo stabilimento industriale della “Eco Service”, il pastificio Paone ed al termine, lo stabilimento di Arte grafica D’Arco, dove i titolari Franco e Silvio hanno omaggiato gli ospiti omaniti con alcune preziose serigrafie.
Sergio Monforte
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