FORMIA – “E’ la dimostrazione che, anche nei momenti difficili, le cose cambiano e cambiano in meglio”. Così il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, presente stamani all’inaugurazione della nuova elisuperficie di Formia realizzata dalla Regione sulla Formia-Sparanise, in zona ex Enaoli. Al taglio del nastro hanno preso parte anche il Prefetto di Latina Pierluigi Faloni, il Questore Giuseppe De Matteis, le rappresentanze provinciali e locali di Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e Guardia Costiera, il Direttore Generale dell’Asl di Latina Michele Caporossi e, naturalmente, il Sindaco Sandro Bartolomeo, accompagnato da un gruppo nutrito di Assessori e Consiglieri comunali e dai volontari della locale Protezione Civile.
L’impianto, abilitato all’uso dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, entrerà in funzione domani sabato 31 ottobre, secondo le modalità di gestione definite dal protocollo d’intesa firmato questa mattina dal Sindaco Bartolomeo, dai rappresentanti di Ares 118, “Elitaniana spa” (attuale gestore del servizio di elisoccorso) e dal tecnico gestore. Inclusa nella rete regionale delle elisuperfici, la struttura sarà usata per il servizio di Elisoccorso regionale.
“Si tratta di un impegno mantenuto – ha commentato Zingaretti -. Un impianto che potenzia l’offerta sanitaria del sud pontino, riducendo i tempi di trasporto in caso di emergenza e favorendo l’appropriatezza del trattamento. L’elisuperficie garantirà il collegamento delle isole ponziane all’ospedale di Formia e un rapido trasporto dei pazienti di questo territorio negli ospedali di Latina (raggiungibile in 10 minuti) e Roma (percorso: 25 minuti).
Ciò garantirà una notevole contrazione dei tempi di intervento e la possibilità di fruire di cure appropriate nelle strutture ospedaliere che forniscono i migliori servizi in rapporto al tipo di patologia. Non sarà un’isola nel deserto – ha garantito il governatore -. Stiamo mappando oltre 200 punti del territorio laziale che sono utilizzabili per il servizio di elisoccorso proprio per migliorare la sicurezza di questo territorio.
Un bel risultato per una Regione che, tra tanti problemi, sta uscendo da anni di commissariamento. Abbiamo voluto dare dei segnali, come lo sblocco del turnover che non è più limitato al 10%. Prima ogni 100 operatori sanitari che uscivano ne rientravano al massimo 10. Con il lavoro che abbiamo fatto, questo numero si è triplicato”. Interventi anche sulla rete ospedaliera di Formia. “Abbiamo potenziato l’emodinamica e la cardiologia – sottolinea Zingaretti – e acquistato una nuova risonanza magnetica. La strada è ancora lunga ma la stagione dei tagli e dei passi indietro può dirsi finalmente conclusa”.
“Iniziamo a vedere segnali positivi – è il commento del Sindaco Sandro Bartolomeo –. Sono convinto che il nuovo corso avviato dalla giunta Zingaretti porterà nei prossimi anni al superamento delle difficoltà che gravano sul sistema sanitario laziale. L’ospedale di Formia ha già beneficiato di alcuni interventi. Penso allo sforzo per potenziare la cardiologia e l’emodinamica.
L’inaugurazione questa mattina dell’elisuperficie dimostra la particolare attenzione che la Regione riserva al settore dell’emergenza. Ci sono altre questioni aperte, che pian piano speriamo di affrontare. Prospettive? Ne parlavo poco fa col Presidente. La programmazione regionale può finalmente mettere in cantiere il policlinico del Golfo. Questa è l’area in cui l’ospedale dovrà essere realizzato. L’eliporto sarà una struttura collegata al nuovo ospedale. Siamo fiduciosi che, con la nuova programmazione regionale, questo problema potrà essere finalmente affrontato e risolto”.
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