CASSINO – Nel pomeriggio di ieri, un servizio volto alla repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti è stato predisposto dal Dirigente del Commissariato di Cassino, D.ssa Cristina Rapetti.
Personale del Commissariato di Cassino, appartenente agli uffici di Polizia Giudiziaria, delle Volanti, del Posto Segnalamento e Documentazione, con la collaborazione di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, ha effettuato una mirata attività antidroga che ha interessato località e siti sensibili della città, in particolare il quartiere San Bartolomeo.
Nel corso dei servizi sono state effettuate sei perquisizioni domiciliari, ai sensi della normativa in materia di sostanze stupefacenti, identificate 42 persone e controllate 26 autovetture.
Sempre nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Cassino ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti, nei confronti di un trentottenne teatino ma residente nella città martire.
L’uomo, accompagnato presso la casa circondariale di Cassino, dovrà scontare 7 anni e 3 mesi di reclusione per una condanna in via definitiva, in quanto partecipe di una associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti che aveva la sua base operativa nel comune di Salvo, in provincia di Chieti.