PONTECORVO – Eccezionale ondata di furti e rapine nel territorio di Pontecorvo. C’è tanta paura in città e per questo motivo la Polizia di Stato prosegue l’azione di contrasto contro i reati predatori potenziando i controlli sul territorio.
Proprio nel fine settimana, quando più è alta la probabilità di compimento dei reati predatori, un servizio straordinario del territorio è stato nuovamente riproposto nel territorio di Pontecorvo. La necessità di specifici servizi nella cittadina dell’hinterland cassinate era difatti emersa nell’ultima riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltosi in Prefettura.
Obiettivo: prevenire e reprimere il compimento dei reati predatori, con particolare riguardo a rapine furti in abitazione, al fine di offrire maggiore sicurezza ai cittadini. Personale del Commissariato di Cassino, con la fattiva collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, ha passato al setaccio le maggiori arterie viarie che conducono alla città nonché le località più isolate.
Nel corso dell’attività di Polizia sono state identificate 68 persone, tra le quali 9 con precedenti penali, controllate 37 auto, 1 esercizio pubblico ed elevate 3 contravvenzioni al Codice della Strada.
Sull’argomento è intervenuto il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo: “La risposta delle forze dell’ordine al problema sicurezza è stata immediata e diretta. Il comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto ha indicizzato maggiori controlli. Per questo ringrazio a nome di tutta la cittadinanza che, in questo periodo, vive uno stato di paura all’interno del luogo più intimo per una famiglia che è la casa, il prefetto sua eccellenza Emilia Zarrilli, sempre sensibile e attento al territorio, il questore Filippo Santarelli, il comandante provinciale dei carabinieri Colonnello Giuseppe Tuccio, il maggiore Fabio Imbratta comandante della compagnia di Pontecorvo e il vice questore aggiunto Cristina Rapetti dirigente del commissariato di Cassino”.