ITRI – Sarà un centro anziani sempre più ‘rosa’ quello che scaturirà dalle votazioni in programma tra i soci della struttura “Don Giuseppe Morosini”, chiamati a votare per il rinnovo del direttivo.
Sette sono i candidati che hanno offerto la loro disponibilità, tanti quanti sono i nomi da eleggere per caratterizzare il percorso operativo che farà seguito ai doppi mandati consecutivi (quattro anni in totale per ognuno), sia di Emilio Ruggieri, presidente uscente, che di Giovanni Nofi, anche lui in carica per due mandati, responsabili della struttura che ha sede nell’omonima via.
Ma la caratteristica della tornata elettorale è costituita dall’aumentata presenza di donne nel nuovo direttivo. Oltre alle combattive Anna Maria Pelliccia e Flavia De Simone, è scesa in campo, questa volta, anche Raffaella Zuena, animatrice instancabile delle tante iniziative che sono state promosse nel passato e figura in grado di proporre idee nuove e originali. Presidente sarà eletto il candidato che, secondo regolamento, avrà riportato un numero maggiore di consensi e, a questo proposito, il presidente uscente non ha fatto mistero della sua indicazione per Biagio Pelliccia, segretario competente per due mandati del centro.
Questa forma di investitura deve comunque tenere conto delle velleità di un altro instancabile operatore della struttura, Benedetto Cardillo Ciccione, mentre non dovrebbe andare più in là di un risultato accettabile il numero di consensi che si appresta a raccogliere la new entry Vittorio Lorello.
Il mandato biennale che si accinge a prendere vita si rivela particolarmente interessante perché, nel corso dei due anni in cui sarà operativo, potrebbe finalmente giungere la fusione del “don Morosini” con l’altro centro anziani “Madonna delle Grazie”, evento che si concretizzerebbe non appena verrebbe terminatala costruzione della sede unica in via delle Querce.
Orazio Ruggieri