FORMIA – È in corso in questi minuti la votazione dell’assestamento di bilancio del comune di Formia. Nell’aula Ribaud è presente una maggioranza ristretta di soli 11 consiglieri. Alla presenza compatta sui banchi dell’opposizione dei consiglieri udc ed idea domani risponde l’assenza dei consiglieri di Forza Italia, mentre per la maggioranza, già menomata dal passaggio in minoranza del consigliere Alessia Valeriano, si è registrata l’assenza dei consiglieri Gennaro Ciaramella Sandro Zangrillo ed Enrico Paone. La seduta, piuttosto calda, stà vedendo anche l’assenza dei revisori dei conti, cosa che ha suscitato le proteste dei consiglieri Valerio e Di Rocco. “La loro assenza – ha detto quest’ultimo – non ci garantisce”. L’assestamento di bilancio prevede un aumento complessivo delle entrate per 326.000 euro, ma anche un incremento di spese per 85.000 euro a favore della problematica dei cani randagi, scelta definita “uno schiaffo” dal consigliere Nicola Riccardelli. Criticata anche la mancata votazione del documento di bilancio in commissione. “La commissione è stata comunque aperta regolarmente – ha detto il presidente Bortone, il consigliere Limongi è uscito dall’aula insieme a Picano e Di Rocco dopo che era stata regolarmente costituita facendo venire meno il numero legale. Non ha potuto votare ma è stata regolarmente costituita ed ha trattato il punto”. Ma è giallo sulla firma apposta dal consigliere Limongi e poi cancellata. La delibera di assestamento è passata con il voto favorevole degli 11 consiglieri di maggioranza presenti in aula.