FORMIA – Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale si è riunita con il Ministro Del Rio per discutere sul tema del Piano Regolatore. Silvio D’Arco, critico nel confronti dell’attuale amministrazione, afferma: “Si tratta di passerelle politiche e di sceneggiate teatrali che non portano alcunché alla risoluzione dei gravi problemi che angustiano Formia e la sua collettività locale. “
“Ritengo” – dice D’Arco – “che sia giunto davvero il momento di mettere fine a questa agonia amministrativa ed a questa ibrida coalizione politica che si trascinano da oltre un anno; una situazione gravissima che sta di fatto isolando la città dal contesto comprensoriale e collassando gravemente lo sviluppo urbanistico, l’economia e l’occupazione di Formia.”
Silvio D’Arco continua dicendo che rimane aperta una gravissima questione politica e morale che investe l’intero apparato burocratico comunale, il Sindaco e lo stesso PD locale, ormai “lacerato e letteralmente spompato da una vecchia classe dirigente che resiste da oltre 40 anni , che tarpa sistematicamente le ali ai giovani ed incapace quindi di promuovere qualsiasi rinnovamento democratico, sia politico che dirigenziale.”
D’Arco conclude affermando che ritiene necessario “costruire un progetto moderno organico e strategico per la nostra città e per guidare un nuovo e più avanzato processo politico e democratico di sviluppo economico, sociale e civile per ridare a Formia il suo ruolo, perduto, di città-volano di sviluppo per l’intera area del sud pontino.”