PICO – Un intervento di riqualificazione che coinvolge la struttura che ha ospitato la Comunità Montana di Pico, un progetto che vuole concretizzare l’inclusione sociale e l’abbattimento delle barriere. Sono questi i punti cardine contenuti nella delibera numero 110 del 26 novembre.
Il Comune di Pico ha deliberato un progetto per la ristrutturazione edilizia di un fabbricato comunale per la riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Con riferimento allo sviluppo dei servizi sociali ed educativi senza ulteriore consumo di suolo è stata avanzata la richiesta di finanziamento ai sensi dell’articolo 1 comma 434 della legge 190/2014 e del DPCM del 15 ottobre 2015, avvalendosi di un finanziamento per interventi di riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate.
Da una attenta analisi si è evidenziato il bisogno, comune a tutte le fasce di età di avere un luogo di incontro e di aggregazione. Si rileva la necessità di avere strutture ed interventi che rispondano in modo qualificato e continuativo alle esigenze degli adolescenti, degli anziani e di diversamente abili e di promuovere l’integrazione trasversale tra loro. Anche a Pico i rapporti relazionali risentono della dissoluzione della famiglia che aumenta la solitudine dei singoli elementi.
Gli anziani rischiano l’isolamento a causa della tecnica avanzata che ha soppiantato l’utilità dell’esperienza. Pico è una realtà con una folta presenza di anziani, c’è la necessità di promuovere il valore dell’intergenerazionalità. I giovani rischiano di non fare tesoro dell’esperienza dei nonni, travolti dalla tecnologia. Necessitano di uno spazio in cui possano porsi in relazione con gli altri per combattere la passivizzazione prodotta dai social network.
Da qui la necessità di realizzare un centro polifunzionale che possa migliorare la qualità della vita dei giovani, degli anziani e delle persone diversamente abili. Il Comune di Pico ha creduto fermamente in questo progetto e si è adoperato per individuare un’area adatta allo scopo. La scelta è caduta sulla località Colleponte dove insiste una struttura adibita precedentemente a scuola elementare, successivamente ha ospitato la Comunità Montana ed attualmente in disuso per le criticità della struttura.
“Se il progetto verrà finanziato – ha spiegato il sindaco Ornella Carnevale – con la somma di 890.000 euro potremo ristrutturare l’immobile ed attrezzare l’area circostante che permetterà attività sportiva e ricreativa anche all’aperto. Con soddisfazione devo dire che il Comune di Pico si è fatto promotore del progetto ed ha coinvolto il Comune di Pontecorvo, che per maggiore bacino di utenza ne è diventato il capofila. Ringrazio tutti i dipendenti del Comune di Pico che hanno lavorato alacremente al progetto e ringrazio altresì gli amici di Pontecorvo che si sono messi a disposizione”.
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