CASSINO – “Domani i ragazzi di tre prime classi dell’Itis di Cassino saranno i primi spettatori dello spettacolo ‘Fra cielo e terra, storia reale e fantastica di Ipazia’, ideato ed interpretato dalla bravissima Elisabetta Magnani.” È stato l’assessore alla cultura Danilo Grossi a presentare l’iniziativa patrocinata dal Comune, riservata alla scuole superiori di Cassino, che si terrà domani, sabato 12 dicembre a partire dalle 11.30 presso il museo archeologico G. Carettoni.
“Quella di domani – ha continuato Grossi – sarà la prima cassinate di una serie di repliche che si terranno durante il mese di dicembre e nei mesi di marzo – aprile del 2016 presso il museo archeologico di Cassino e che ha ricevuto adesioni da parte di quasi tutti gli istituti scolastici superiori della città i cui alunni avranno la possibilità di vedere questo bellissimo spettacolo. Un monologo in tre atti, che ha debuttato lo scorso luglio presso il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni, interpretato magistralmente da Elisabetta Magnani attrice e regista fiorentina che da circa 4 anni vive a Cassino e sin da subito ha voluto mettere la sua esperienza a servizio del territorio.
Un impegno che la vista parte attiva in diversi spettacoli che hanno avuto luogo in città fra i quali ‘Di luna tagliata tagliata a metà’ storie di femminicidi, con gli attori del laboratorio teatrale Storie Off, ‘La conca d’oro’ per il Festival di teatro civile CassinoOff, rappresentato all’interno del Camusac, museo d’arte contemporanea, ‘Parlavi alla luna, giocavi coi fiori’ sulla vita di Fabrizio de Andrè, presso La Folcara, e diversi spettacoli realizzati con bambini e ragazzi delle scuole medie.
‘Fra cielo e terra, vita reale è fantastica di Ipazia’, è parte del progetto Piccola Rassegna di Teatro dei Luoghi, che come Comune abbiamo voluto patrocinare perché risponde pienamente a quelle che sono le attività e le iniziative di sviluppo che da sempre promuoviamo in ambito culturale e turistico. Un’iniziativa che contribuisce, attraverso lo spettacolo teatrale che si svolge in luogo di assoluto interesse archeologico, a valorizzare le risorse culturali, storiche e paesaggistiche della città di Cassino. E lo fa raccontando lo spirito illuminato e sublime della filosofa e scienziata, Ipazia. Un omaggio, nel sedicesimo centenario del suo assassinio, per ricordarla, con la sua bellezza, la sua nobiltà d’animo e le sue straordinarie doti di saggezza, lungimiranza e indipendenza intellettuale. Allo stesso tempo un modo per coinvolgere i ragazzi in un percorso culturale che si pone l’obiettivo di promuovere il nostro territorio e di conseguenza il turismo.
D’altronde, come detto più volte e come testimoniano gli eventi realizzati all’interno della bellissima Rocca Janula, la cultura è una risorsa fondamentale per il turismo. Un binomio vincente su cui bisogna insistere, avendo quale principio imprescindibile, come avvenuto per lo spettacolo di Elisabetta Magnani, la ricerca della qualità della manifestazioni che si realizzano. Infine un ringraziamento lo rivolgo al direttore del museo archeologico Carettoni, l’architetto Silvano Tanzilli, che come sempre offre un contribuito importante nella riuscita di iniziative che hanno l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso la cultura.”
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