FORMIA – Illustrare i progetti già in piedi e raccogliere nuove idee. Soprattutto, avviare un percorso di partecipazione che coinvolga la società civile in politiche attive a tutela dell’ambiente. Con questi obiettivi la società “Formia Rifiuti Zero” ha indetto un incontro pubblico con le associazioni cittadine che si terrà mercoledì 16 dicembre alle ore 21.00 presso la sala “Falcone e Borsellino”, in piazza Municipio.
Dall’incremento della differenziata al riutilizzo dei rifiuti, al potenziamento del compostaggio domestico. L’appuntamento servirà ad illustrare il contenuto di tre importanti proposte di collaborazione tra società e associazioni:
1) “Mamurra & Cicerone”. In questi giorni la “Formia Rifiuti Zero” ha indetto un bando per la selezione dei soggetti interessati a svolgere la campagna di informazione che preparerà la cittadinanza all’avvio nel prossimo febbraio del nuovo calendario di raccolta dei rifiuti. “Mamurra” e “Cicerone” sono i nomi conferiti ai due lotti in cui la città sarà divisa e che saranno contraddistinti da turni differenti di raccolta. Il primo per la fascia di levante (da Penitro a Mola, frazioni comprese); il secondo per quella di ponente (da Mola a Vindicio).
2) “L’isola del riuso”. Presso il quartier generale della “Formia Rifiuti Zero”, all’ex Enaoli, sarà allestito uno spazio chiuso e coperto nel quale uno o più soggetti associativi potranno ricevere in donazione dai cittadini i rifiuti ancora utili prima che diventino tali: dai libri ai mobili, dalle biciclette agli elettrodomestici. Nel primo bimestre 2016 la “FRZ” procederà ad un bando per la scelta delle soluzioni migliori;
3) “Nonni compostatori”. Il progetto, da attuare nel secondo bimestre 2016, prevede il coinvolgimento dei pensionati in attività formative sul tema del compostaggio domestico. Le competenze acquisite saranno poi trasferite ai più piccoli attraverso iniziative educative rivolte alle scuole.
“Quella di mercoledì sera – commenta l’Amministratore unico della Formia Rifiuti Zero Raphael Rossi – è un’occasione importante per avviare il dialogo con le associazioni che, in quella sede, potranno lanciare ulteriori proposte di collaborazione con la società del Comune sul tema dell’educazione ambientale. L’incontro è principalmente destinato alle associazioni ma è aperto all’intera cittadinanza”.