Ospedale di Fondi
FONDI – In famiglia l’hanno definita un miracolo della Provvidenza e del ginecologo che ha seguito la gravidanza dall’inizio fino alla lieta conclusione. Si tratta della nascita presso l’Ospedale ‘San Giovanni Di Dio’, a Fondi, della piccola Micaela, tre chili e seicento grammi di vitalità sprizzata da tutti i pori. Tutto normale se a darla alla luce fosse stata una madre ancora giovane e senza problemi di salute. Invece la gravidanza ha interessato una 53enne signora di Formia, sofferente da tempo di una critica forma di diabete e affetta anche da disturbi alla tiroide. Comprensibile, perciò, la gioia con cui sia lei, sia il marito, 62enne e anche lui di Formia, hanno salutato, dopo il parto cesareo, la primogenita, perfettamente sana, che ha prontamente riempito di gioia il loro nido domestico.
Comprensibili, a quel punto, le manifestazioni di riconoscenza verso il medico che ha seguito passo passo tutta la gravidanza, compiendo quello che tutti hanno definito un autentico miracolo. Si tratta del dott. Antonio Soscia di Itri, primario presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio di via San Magno. Trincerandosi dietro il suo dignitoso riserbo, il dottore non ha voluto lasciare dichiarazioni.
Da fonti bene informate si è poi saputo che ad assisterlo durante la fase finale della delicata gravidanza c’erano un aiuto ginecologo, un pediatra e, soprattutto, l’anestesista Maurizio Marzano che ha saputo monitorare costantemente, e nel migliore dei modi, le condizioni della donna il cui quadro clinico iniziale non faceva neppure pensare alla possibilità di restare incinta e di dare, poi, alla luce la neonata in perfetta forma.
Il commento generale, nel clima di rabbiosa sfiducia che aleggia attorno alle scelte politiche che stanno apportando tagli in tutte le strutture ospedaliere che non sono ubicate a Roma città, è che le eccellenze, pur con i limitati mezzi a loro disposizione, sanno fornire risposte miracolose alle esigenze dell’utenza sanitaria. “Un piccolo grande miracolo della vita per la coppia di Formia, -ha aggiunto un componente del Comitato pro ospedale di Fondi- una dimostrazione di professionalità ed efficienza medica, eccellenza, di tutto lo staff del <San Giovanni di Dio>”.
Orazio Ruggieri
