FROSINONE – Per celebrare il Santo Natale la Questura di Frosinone apre le porte alla solidarietà. La funzione religiosa, officiata dal Vescovo di Frosinone S.E. Ambrogio Spreafico, ha toccato momenti di alta intensità emotiva allorquando sono stati affrontati i temi della solidarietà e della vicinanza ai cittadini meno fortunati.
Il Vescovo, durante la funzione, ha espresso parole di ringraziamento per la Questura di Frosinone per aver aver organizzato una particolarissima raccolta di solidarietà a favore delle fasce più deboli.
Un’ iniziativa spontanea che ha trovato una grande risposta tra tutto il personale dipendente della Polizia di Stato che ha acquistato numerosi prodotti alimentari che saranno distribuiti, a cura di organizzazioni specializzate, a famiglie bisognose del nostro territorio.
La celebrazione è stata accompagnata dal Coro di Santa Maria Maggiore di Pofi che ha saputo aggiungere un tocco di grande solennità alla Santa Messa. Dopo la lettura della preghiera di San Michele, ha preso la parola il Questore Filippo Santarelli che ha voluto rivolgere un ringraziamento alle famiglie degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, sottolineando quanto importante sia il loro sostegno, la concordia e la serenità che si traducono positivamente anche nell’ambiente di lavoro.
Il ringraziamento più importante l’ha voluto riservare ai “suoi ragazzi” – il personale della Questura di Frosinone, per aver partecipato ad un’altra speciale raccolta solidale per una famiglia disagiata di Frosinone: sono stati acquistati, con i fondi raccolti, suppellettili idonee a garantire a questo sfortunato nucleo famigliare un Santo Natale meno disagiato.
All’iniziativa hanno aderito numerosi appartenenti alle A.N.P.S. (Associazioni Nazionale Polizia di Stato) che ricomprende personale dell’Amministrazione che ha lasciato il servizio per quiescenza. Come nelle migliori tradizioni di famiglia anche quest’anno i poliziotti hanno voluto realizzare un proprio album fotografico.
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