GAETA – Un cadavere è stato avvistato nel primo pomeriggio di oggi 15 miglia al largo di Punta Stendardo, sulla rotta che conduce a Ventotene. A ritrovarlo un pescatore sportivo che ha immediatamente allertato la capitaneria di porto di Gaeta. Raccolta la chiamata la sala operativa coordinata dal comandante Alberto Meoli ha inviato la motovedetta cp 856. Giunti sul posto verso le 14 e 30, i guardiacoste hanno recuperato la salma ed hanno proceduto ad una sommaria identificazione. Dai primi riscontri è sembrato altamente probabile che l’uomo, di circa 80 anni possa rispondere alla descrizione di uno dei due diportisti scomparsi lo scorso 8 dicembre mentre erano in navigazione nei pressi di villa Rosbery, residenza napoletana del presidente della Repubblica.
I due erano usciti con un piccolo gozzo dotato di un motore a 6 cavalli ma non avendoli visti rientrare, i parenti avevano lanciato l’allarme. Fin qui le ricerche erano state vane. Dopo il ritrovamento la motovedetta ha proseguito per il porto di Ischia da dove i colleghi della locale capitaneria hanno poi trasferito lo sfortunato diportista nel porto di Napoli a disposizione della magistratura per il riconoscimento e le procedure di legge. Rimangono ancora misteriose la cause del naufragio e la sorte del secondo componente dell’equipaggio.