GAETA – Non più turisti fai-da-te con lo Iat. Torna a Gaeta l’ufficio pubblico per l’informazione e l’accoglienza turistica. Svolgerà funzioni di promozione del patrimonio turistico, paesaggistico, storico, artistico ed enogastronomico locale. La riattivazione della già “Agenzia di soggiorno e turismo” è stata deliberata dal consiglio comunale di Gaeta nella seduta di giovedì scorso.
“Avevo chiesto al direttore dell’Agenzia regionale del turismo Giovanni Sebastianelli – ha detto il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano – una sede distaccata dello Iat a Gaeta. A dicembre è arrivata la conferma”. Non ci sarà nessun costo per il personale: le due unità impiegate saranno distaccate dalla Regione Lazio. Quanto alla sede, sono stati scelti i locali di via Firenze, gli stessi già utilizzati dalla Pro Loco di Gaeta con la quale lo Iat collaborerà.
“L’amministrazione comunale – ha detto il consigliere Pina Rosato – ha saputo colloquiare con gli enti coordinati, riaprendo un servizio fondamentale per un paese turistico”. Il primo cittadino ha ringraziato pubblicamente il consigliere Alessandro Martone che aveva lanciato la proposta otto mesi fa.
Istituite per iniziativa dei comuni, delle CCIAA, delle associazioni pro loco o delle associazioni di rappresentanza delle imprese e di categoria e consorzi degli operatori di settore, le strutture IAT, possono avere durata continuativa o temporanea. Gli enti promotori definiscono le forme e le modalità di gestione delle strutture.
La Regione determina, con regolamento, i criteri per la costituzione delle strutture IAT e le modalità di svolgimento dei servizi, al fine di garantire l’omogeneità sul territorio regionale.