Dopo ben otto anni il processo di riorganizzazione del sistema sanitario della regione è giunto alla fase conclusiva: per la prima volta dal 2007, quando è iniziato il risanamento del sistema, il bilancio annuale della sanità ha chiuso con un disavanzo inferiore al 5%, ed è proprio tale risultato positivo che ha consentito l’erogazione dei finanziamenti.
Il tavolo tecnico interministeriale, infatti, ha riconosciuto 740 milioni di euro per la sanità della Regione. Ciò rappresenta, come ha detto il presidente Nicola Zingaretti, il ritorno alla normalità che prenderà avvio dalle politiche del personale con uno sblocco progressivo del turn-over e con la stabilizzazione del personale a tempo determinato.
È certamente ora che si rimetta in moto un processo virtuoso di crescita per ridare efficienza e dignità alle strutture ospedaliere che stanno da anni sopravvivendo grazie alla bravura e al senso del dovere che anima tanti operatori sanitari.
Il candidato sindaco, Mario Fiorillo e tutti i consiglieri del Partito Democratico auspicano che sia ben tangibile la ricaduta di questi eventi positivi sull’ ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, che più di ogni altro ha subito un progressivo drenaggio di personale medico, costringendo gli operatori a turni forzati e faticosi per mantenere elevato il livello delle prestazioni.
Ora che l’Atto aziendale ha stabilito che il nosocomio fondano è di fatto una delle quattro strutture ospedaliere della provincia di Latina, con i provvedimenti conseguenti si dovrà provvedere a riattivare tutti i servizi in piena sicurezza, dando ai medici la serenità necessaria per assicurare il diritto alla salute dei cittadini.
E’ quanto hanno dichiarato in un comunicato stampa i Consiglieri del PD di Fondi Luigi De Luca, Giancarlo Di Manno, Bruno Fiore e Maria Civita Paparello.
