FORMIA – E’ tempo di bilanci per la Fabiani Formia, che sta affrontando la seconda annata del primo campionato regionale, che è quello della C gold, che una volta era la C nazionale ma che già dall’anno scorso in virtù della riforma dei campionati voluta dalla Federazione Italiana Pallacanestro è di fatto diventata competenza del Comitato Regionale.
L’anno scorso, pur soffrendo e con defezioni, sia dal punto di vista dei giocatori che lungo la strada si sono defilati, scegliendo altri campi su cui fare le loro performance, sia dal punto di vista dei tecnici con ben tre cambi di allenatore in panchina, e con un collaborazione tecnica ufficiale con lo Sport Management Group di Latina, si è arrivati ad un play off di promozione a 4 pressoché proibitivo con Campli, San Severo, Reggio Calabria e appunto la Fabiani, che ha visto la formazione di Arturo Fabiani arrivare terza nel girone in virtù del calcolo di differenza canestri.
Si parla anche di mercato con Masone: “Non muoveremo quelli che sono i titolari e se ne avremo l’opportunità valuteremo e prenderemo un rinforzo che ci faccia fare un ulteriore salto di qualità.” Ringraziamenti doverosi da parte del direttore sportivo della Fabiani allo sponsor Sigma, ai tifosi ed amici che sono sempre stati accanto alla squadra e alla società, allo staff tecnico composto da Fabbri, Grilli, Soscia e dal preparatore atletico Camerota. Ma adesso è tempo di ritornare al lavoro e già oggi la squadra è agli ordini di coach Fabbri per preparare l’incontro casalingo con l’Anzio Basket Club, ultima partita del girone di andata della C gold, e parlando con coach Enrico Fabbri dell’andamento della squadra, ci ha confermato le emozioni che Masone e gli altri della società provano: “Un bilancio più che positivo, rimane da confermarlo con la vittoria con Anzio in casa, che sarebbe la ciliegina per finire un girone di andata strepitoso.”
E proprio di Anzio si è parlato poi: “Un brutto cliente, una squadra che gioca molto bene insieme, ha fatto delle vittorie importanti, ma nell’ultima parte si è un po’ persa, un po’ per le squalifiche e un po’ per le assenze; però una squadra che veramente è molto pericolosa. Però in casa non possiamo sbagliare con loro, dobbiamo fare di tutto per fare risultato.” Unica nota dolente per la Fabiani è la questione del campo che deve condividere con le altre società di pallacanestro, in quanto ormai già da tempo passato in proprietà comunale. Si sa che l’impianto di Via Emanuele Filiberto non è idoneo a giocare questo campionato, anche per via dell’installazione del parquet che dall’anno prossimo sarà obbligatorio per tutte le società aventi diritto a disputare questo campionato. In una conferenza stampa di qualche tempo fa, il sindaco Bartolomeo ha annunciato che il “Consorzio Industriale vuole costruire insieme al Comune di Formia un Palazzetto dello Sport. Per l’interesse della città e per fare un Palazzetto dello Sport alle spalle del Multisala, quindi è un area ottima per noi perché c’è già l’Auditorium, c’è il Multisala.”
La Fabiani starà a guardare cosa accadrà su questo versante, anche perché l’impianto del Palaamendola è passato dalla Provincia al Comune, ma lungaggini burocratiche stanno facendo ritardare questo passaggio, ed attualmente l’unico impianto disponibile per disputare un certo tipo di campionato come quello della C gold, in quanto dotato di parquet e quindi da omologare per questo campionato. Ma le somme si tireranno a maggio, dopo gli eventuali play off, e solo allora la Fabiani deciderà quale soluzione adottare se rimarrà a disputare questo campionato nella sua città oppure prendere soluzioni diverse.