TERRACINA – Un anno di successi e di numeri in crescita. Di traguardi raggiunti e di scommesse vinte. Ma anche di prestigiose trasferte, come quella di luglio a Milano, nel cuore di Expo, quando il pesce azzurro del Tirreno ha conquistato nutrizionisti e visitatori di tutto il mondo.
La Cooperativa Pescatori Terracina tira le somme di un anno fortunato sotto ogni aspetto, nei bilanci come nel posizionamento commerciale, nelle attività di vendita e ristorazione come nel radicamento in UeCoop – la centrale di coordinamento delle coop affiliate Coldiretti. Il pescato del 2015 ammonta a 183.886 chilogrammi, in aumento rispetto ai 144.900 dello scorso anno con un deciso incremento del fatturato. Nata nel 2007, la coop conta 33 soci. Dispone di una flotta di 26 barche, 17 per la piccola pesca, 9 per lo strascico.
“Abbiamo gettato le basi dei progetti per il nuovo anno a cominciare – annuncia Dario Venerelli, presidente della coop – dalla ristrutturazione del ristorante messo a dura prova, come anche la nostra pescheria, dal forte incremento di clienti e dalla crescente domanda di servizi da parte di turisti e compratori”. “Quella dei pescatori di Terracina – commenta Giuseppe Campione, direttore della Coldiretti di Latina – è una delle più riuscite espressioni del sistema cooperativistico promosso da UeCoop, dove l’attenzione al profitto si innesta in un sistema produttivo fortemente etico, improntato al rispetto del territorio e della ecosostenibilità”.
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