LENOLA – Feriti per contusioni multiple, ma senza complicazioni gravi, gli occupanti di un’auto finita in una scarpata a Lenola. Si tratta di una coppia di 50enni di Terracina che stavano percorrendo la strada
con il comandante Biagio Di Iorio, è finita in una scarpata, un chilometro dopo la zona delle case popolari del quartiere San Martino e il fosso Pantano.
L’auto è scivolata già per ben 25 metri senza andare a impattare fortunatamente contro alberi che, sfondando il parabrezza, avrebbero potuto conficcarsi come micidiali oggetti contundenti all’interno dell’abitacolo. Per loro fortuna, nella zona buia e disabitata, a seguire la Yaris c’era il fiorino della ditta “Moretti fiori e non solo” di Pico, la quale quotidianamente opera nel comprensorio Fondi, Lenola, Campodimele e Pico. Prontamente i suoi occupanti, insieme ad alcuni dipendenti della ditta di onoranze
funebri Giancarlo Carnevale di Lenola, che stavano transitando nella zona, si sono prodigati per cercare di portare i primi soccorsi ai malcapitati. Sprezzanti della pioggerellina battente, del fango che
rendeva scivolosissimo il terreno, delle spine e dei tanti arbusti che ostacolavano la discesa, i giovani sono riusciti, non senza difficoltà, a raggiungere i due occupanti.
Un loro collega intanto diramava l’allarme che faceva giungere sul posto la pattuglia dei CC
di Lenola, due ambulanze del 118 che hanno subito trasportato i due coniugi presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Alfredo Fiorini” di Terracina dove le loro condizioni non sono apparse tanto gravi, la
l’episodio, anche se grande difficoltà ha incontrato il camion adibito al recupero dell’auto che, al momento di andare in pagina, non era stata ancora tirata su dai venticinque metri di profondità dove era