CASSINO – Scoperto e denunciato dal commissariato di polizia di Cassino l’autore dei furti sacrileghi che avevano coinvolto gli edifici sacri dell’hinterland del cassinate. Aveva messo a segno una serie di colpi per sottrarre preziosi oggetti sacri nei luoghi di culto più importanti della città martire. Approfittando delle prolungate aperture delle chiese predisposte in occasione dell’evento
sottraendo nell’arco di un mese diversi oggetti di elevato significato religioso.
Forte era diventato l’allarme lanciato dai parroci costretti anche a “ nascondere” i pezzi di maggior
valore tra lo sconcerto e la delusione di tanti fedeli, impoverendo il valore artistico dei luoghi di
culto. Partono subito le indagini della Polizia di Stato che per la circostanza aveva già da tempo avviato specifici servizi di osservazione predisposti per la sicurezza in occasione dell’anno giubilare.
A poco tempo dalla commissione dei furti l’attività di vigilanza e di intelligence della Polizia di Stato
ha dato i suoi frutti.
E’ bastato sentire testimoni oculari, fedeli e coloro che a vario titolo frequentano ambienti
I risultati dell’attività di Polizia hanno portato ad acquisire una schiacciante prova contro il