CASSINO – In merito alla vicenda del progetto imprenditoriale in località Albaneta adiacente l’abbazia di Montecassino, le associazioni ambientaliste “Consulta dell’Ambiente di Piedimonte San Germano” e “Fare Verde Onlus – sez. Cassino”, firmatarie dell’esposto-denuncia del 5 Dicembre 2015 per l’accertamento delle violazioni di vincoli di varia natura, rendono pubblica la nota protocollo n. 842 del 13/01/2016 del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo indirizzata all’Abate Donato Ogliari dell’Abbazia di Montecassino, trasmessa per conoscenza alle suddette associazioni.
Si legge nel documento avente come oggetto “Richiesta di documentazione e chiarimenti in merito”: […] è nell’esigenza di approfondire proprie competenze in merito all’atto di concessione d’uso pluriennale, stipulato da codesta Abbazia di Montecassino … al fine di valutare anche per quanto segnalato, le attività previste contrattualmente e l’effettiva possibilità di esercizio secondo la tutela ivi gravante, stante le riconosciute e diffuse valenze monumentali e paesaggisticoambientali degli immobili in esame, per vincoli in cui agli artt. 10 c.1°, 134 c.1° lett. b) e 142 c.1° lett. g) ed f) del D.Lgs. n. 42/2004, oltre che per le memorabili vicende storiche legate al II° Conflitto Mondiale, già al vaglio della Scrivente. […] Si rimane in attesa di un sollecito riscontro alla presente con Vs. comunicazioni in merito, definendo cautelativamente alla S.V. ed a quanti parimenti coinvolti, l’obbligo di non intraprendere opere e lavori edili di qualunque genere nei luoghi ivi tutelati, senza il parere preventivo di questa Amministrazione […].