FORMIA – Chiedono di convocare al più presto la convocazione del Comitato dei Sindaci per preparare un documento che rafforzi e non indebolisca i già precari reparti dell’Ospedale “Dono Svizzero” con un particolare riguardo a cardiologia ed emodinamica. Sono i consiglieri di Udc, Idea Domani e Generazione Formia a tornare sull’argomento della sanità locale.
“Ancora una volta – si legge in una nota – dobbiamo citare la frase che da tempo ci caratterizza: lo avevamo detto. Vi avevamo detto che non ci aveva convinto il discorso del Direttore Generale quando all’incessante richiesta del Sindaco Bartolomeo rispondeva che l’ospedale era tra le cose da fare e si sarebbe impegnato per avere i fondi (che non ci sono fino al 2016 quando si spera finirà il commissariamento).
Il Sindaco non ci ha convinto così come mai ci convince il Presidente della commissione sanità quando propende per il distretto ed il territorio a discapito dell’ ospedale con il risultato di depauperamento della risposta sanitaria all’ acuzie.
Non ci convincevano le rassicurazioni del sindaco che avrebbe potenziato l’Emodinamica oggi in funzione sola la mattina, ad H 12. Come si può fare se non si investe sul personale? I sanitari in servizio sono prestati alla nostra azienda ed ogni 31 dicembre aspettano con ansia la riconferma.
Un servizio fondamentale per il territorio che noi abbiamo cercato di potenziare fino ad H 24 e che non è stato possibile attuare per la mancanza finanziaria. Oggi la scusa di mancanza di fondi non è più un’ emergenza avendo lo stato trasferito a questa ASL quasi 1 .000.000 di euro. Vi avevamo detto che questa amministrazione viaggia solo per pagare debiti elettorali , altrimenti non si spiegherebbe perché invece di prendere un medico per l’Emodinamica fondamentale per il servizio si porta al Dono Svizzero una endoscopista che potrebbe servire ma non quanto lo specialista emodinamista essenziale per la risposta alle acuzie cardiologiche.
Lampanti sono poi le differenze di comportamento, su questi ulteriori tagli, con il vicino sindaco di Gaeta che parla giustamente e legittimamente di lotta per una sanità migliore. Mistero di un amministrazione che fa della trasparenza e della legalità il suo cavallo di battaglia.
Così mentre il Sindaco Bartolomeo dichiara in una conferenza stampa che dopo Pasqua andrà da Zingaretti (sabato scorso mancavano 8 giorni a Pasqua…) e la Presidente della Commissione sanità De Meo (che non convoca la commissione da mesi) telefonerà al Consigliere Regionale Enrico Forte, proponiamo sin da domani, e non dopo Pasqua, la convocazione del Comitato dei Sindaci per preparare un documento che rafforzi e non indebolisca i già precari reparti del nostro ospedale con un particolare riguardo a cardiologia ed emodinamica. Documento magari firmato da tutti i sindaci del Distretto, in quanto l’ospedale di Formia serve l’intero Golfo e più, e ratificato da un consiglio comunale congiunto di tutti i comuni.
Solo così, questa è la nostra speranza, Zingaretti potrà ascoltarci e magari dire ‘Io sto con Sandro’. Noi comunque stiamo con Formia, i suoi cittadini e tutti gli utenti del Golfo che quotidianamente si recano presso il nostro ospedale aspettandosi delle legittime prestazioni”.