MINTURNO – Il commissario prefettizio del Comune di Minturno, Bruno Strati, sta giocando il tutto per tutto pur di scongiurare il trasferimento del Centro di Tutela della Salute Mentale e di Riabilitazione in Età Evolutiva (T.S.M.R.E.E.) da Minturno a Santi Cosma e Damiano.
Infatti, appena appresa la notizia dello spostamento e della nota di servizio, si è subito attivato per cercare di convincere l’Asl di Latina a tornare sulla decisione. Giovedì prossimo ci sarà un sopralluogo alla scuola media di Minturno per vedere i locali dove ora è ospitata la presidenza, che verrebbe trasferita alla scuola elementare Fedele. L’Asl ha accelerato da venerdì scorso lo spostamento a Santi Cosma e Damiano, nonostante sembrava che ci fosse un accordo con il Comune di Minturno a non effettuare il trasferimento. Il dott. Strati ha inviato un’altra lettera con questa proposta alternativa, visto che sono stati bocciati i locali dell’ufficio del giudice di pace.
I locali di Santi Cosma e Damiano, dove verrebbe ospitato il centro, sono di proprietà dell’Asl di Latina e pertanto non hanno spese ulteriori come a Minturno, dove invece si trovano in un appartamento del Palazzo Girasole in via Luigi Cadorna. Secondo quanto si apprende l’Asl avrebbe già allestito il tutto, comprese le linee telefoniche ed altri servizi. Non resta che attendere l’esito del sopralluogo di venerdì prossimo per capire se vi saranno le condizioni per un ripensamento, anche se appare molto difficile.
Giuseppe Mallozzi
