Minorenne alla guida di auto rubata con refurtiva, inseguito dalla Polizia

TERRACINA – Aveva rubato la sera precedente una utilitaria della Peugeot a un giovane commerciante del luogo e con  la stessa aveva già portato a termine i consueti furti di cui riferiscono le cronache quotidiane in tutta Italia. Ieri, nel primo pomeriggio, l’attività malavitosa del minorenne di nazionalità bulgara, protagonista della vicenda, è stata scoperta e bloccata dalla vigile presenza sul territorio di una Squadra Volante della Polizia di Stato di Terracina diretta dal vicequestore Bernardino Ponzo.

Gli agenti, in servizio nella centralissima via San Rocco, notavano l’arrivo di una Peugeot 106 che, sulla scorta delle consegne ricevute, riconoscevano subito come l’auto rubata la sera prima in città. Con prontezza intimavano l’alt al guidatore il quale iniziava una folle corsa nelle strade del centro, con grave rischio per i pedoni, i ciclisti e i bambini che uscivano da scuola, prelevati da genitori, nonni e parenti vari. Gli agenti della Volante, mostrando destrezza professionale, non perdevano il contatto con l’auto in fuga, privilegiando, comunque, l’incolumità delle tante persone che, a quell’ora, affollavano le zone centrali della città.

La rocambolesca fuga del minorenne terminava allorchè gli agenti riuscivano a bloccare l’auto dalla quale, come un furetto, il malvivente fuggiva via, cercando inutilmente, perché subito raggiunto e bloccato dai poliziotti, di dileguarsi a piedi. Il ladro e l’auto venivano trasferiti presso gli uffici del Commissariato dove la refurtiva recuperata (PC, tablet, macchinetta da caffè con cialde, cellulari e altre attrezzature elettroniche) veniva inventariata per essere restituita a coloro che fino a quel momento ne avevano già denunciato la scomparsa, mentre, per la merce non ancora individuata gli operatori attendono che i legittimi proprietari si presentino in Commissariato, fidando anche sull’eco dell’operazione che ha riportato, tra l’altro, fiducia tra i cittadini che hanno plaudito in maniera manifesta all’operazione.

Il giovane, del quale non è stata resa nota l’identità, che è risultato un soggetto che aveva fornito, in occasione dei reiterati precedenti, generalità sempre diverse e che dovrà rispondere dei reati di guida senza patente, furto e ricettazione è stato assegnato a un centro di accoglienza per minori competente per la zona, mentre continuano serrate le indagini per appurare se altri due soggetti, notati insieme al fermato e anche loro provenienti dall’hinterland napoletano, possono essere riconducibili ai furti perpetrati nei giorni scorsi a Terracina e dintorni.

Orazio Ruggieri

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