FORMIA – “Nei giorni scorsi Il Nucleo di Valutazione Analogico del Comune di Formia ha mosso pesanti rilievi in ordine alla gestione della società “Formia Rifiuti Zero “. Si tratta di rilievi gravissimi riguardanti in particolare le procedure di assunzione, i conferimenti di incarichi di consulenza e di numerosi atti amministrativi e finanziari illegittimi e non trasparenti. Insomma siamo di fronte ad un vero e proprio atto di accusa sul quale occorrerà fare chiarezza fino in fondo, sia su versante politico che giudiziario e contabile” – ha dichiarato Silvio D’Arco, ex assessore provinciale.
“Questo modo di fare, denunciato dall’organo comunale di valutazione, somiglia sempre più a quello già sperimentato con le precedenti società miseramente fallite e in fase di liquidazione, attualmente ancora soggette a notevoli contenziosi e provvedimenti giudiziari con grave pregiudizio nei confronti dell’erario e per le nostre casse comunali.
Mi riferisco in particolare alle vicende che hanno riguardato le società “Formia Servizi Spa”, “Golfo Ambiente “Servizi Ambientali s.r.l. Gruppo Ama“ nonché alla stessa sorte fallimentare che avverrà inesorabilmente anche per l’attuale società “Formia Rifuti Zero” così tanto declamata dal Sindaco e dall’Assessore Marciano come “fiore all’occhiello ” dell’attuale Giunta Bartolmeo.
Il risultato finale di queste società, fatte di “scatole cinesi” e di “gestioni allegre”, hanno comportato gravissime inefficienze nei servizi pubblici locali, sperperi enormi di danaro pubblico, nonché, luoghi utili finalizzati soltanto per conferire consulenze fittizie per gli amici e per assunzioni politiche discrezionali e clientelari in danno all’intera città ” ha concluso D’Arco.