LATINA – «Il Consiglio di Confcommercio Lazio, rappresentato, tra gli altri, dal Presidente Confcommercio Lazio, Rosario Cerra, dal Presidente provinciale Confcommercio Latina Giovanni Acampora e dal Presidente provinciale Confcommercio Rieti Leonardo Tosti , ha incontrato ieri l’Assessore allo Sviluppo economico e alle attività produttive della Regione Lazio, Guido Fabiani, con lo scopo di rappresentare all’interlocutore gli interessi e le problematiche del settore terziario”.
Così in una nota Confcommercio Lazio. “Oltre alle azioni e alle progettualità già avviate e in fase di implementazione, come Reti d’impresa, start up e consorzi fidi, l’analisi si è incentrata su otto tematiche principali: cultura, innovazione, turismo, ambiente, sicurezza, tutela del patrimonio commerciale, economia delle acque. Nell’incontro – conclude la nota – è stato inoltre ribadito il ruolo cardine delle associazioni di rappresentanza e la necessità di sviluppare le suddette tematiche trasformando le idee in azioni progettuali che possano essere di supporto alle imprese del terziario del Lazio».
Nell’ambito dell’incontro avuto da Confcommercio Lazio con l’Assessore Fabiani, Confcommercio Latina, rappresentata dal Presidente Dott Giovanni Acampora e dal Direttore Generale Dott. Salvatore Di Cecca, nel quadro del suo processo di rinnovamento e di rinnovata attenzione alle progettualità di sistema ,ha presentato due linee di intervento rivolte allo sviluppo sostenibile del territorio e atte a rilanciare sistema delle imprese.
«Gli indirizzi condivisi oggi con il Consiglio di Confcommercio Lazio, trovano un’applicazione concreta e praticabile in alcune strategie di intervento che la nostra Associazione sta elaborando e definendo come “progetti di sistema” ,cioè mirati ad integrare le varie componenti produttive ma anche sociali del territorio e valorizzare le varie vocazioni per uno sviluppo sostenibile .Il territorio della provincia di Latina presenta molte opportunità ,legate sia alle risorse ambientali che socio-economiche; opportunità che vanno implementate per potenziare l’economia locale e la qualità della vita delle comunità nell’ambito di progetti che coinvolgano tutte le aree territoriali e le componenti produttive e di servizio» ha dichiarato il Presidente Acampora.
«In particolare, ci siamo focalizzati sull’immenso patrimonio idrico del nostro territorio: dalla navigabilità dei canali come elemento di sviluppo economico e turistico alla valorizzazione dell’economia del mare e dei numerosi comparti ad essa connessi. Dal Nord al Sud della provincia l’acqua caratterizza il nostro territorio dal punta di vista ambientale e di opportunità di sviluppo; in questo senso ,ci sembra corretto parlare di Economia delle Acque: da Latina Blu all’Economia del Mare» ha proseguito il Presidente Acampora Altra progettualità strategica presentata da Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Latina è quella relativa alle strategie di sviluppo urbano e delle Reti d’Impresa come leve di aggregazione ed integrazione socio-economica e di marketing urbano-IL MARKETING LAB .
«Questa progettualità si innesta con l’esperienza consolidata, attraverso numerose iniziative, di Confcommercio Latina in materia di Centri Commerciali Naturali e creazione e sviluppo delle Reti d’Imprese, nella valorizzazione dei sistemi socio-economici cittadini ,sia per le città più grandi che per i piccoli centri storici. La rivitalizzazione dei centri urbani attraverso l’integrazione di attività commerciali, turistiche e di servizio, l’attenzione al decoro urbano, la cooperazione ,in tal senso, tra operatori e Amministrazioni Comunali sono elementi indispensabili sia per il rilancio dei consumi che per la sostenibilità urbana» ha evidenziato il presidente Acampora.
Con l’occasione il Presidente di Confcommercio imprese per l’ Italia provincia di Latina, ha sollecitato l’Assessore Fabiani, in merito al bando Regionale per la valorizzazione dei CCN e delle Reti d’Impresa, molto atteso sui territori; l’Assessore ha dato ampie rassicurazioni sull’imminenza della pubblicazione del Bando.