GAETA – Mercoledì 17 febbraio il Consiglio Comunale di Gaeta al completo ha votato a favore della proposta di delibera contro il distacco dell’acqua e la riduzione del flusso idrico ai cittadini morosi con una maggioranza schiacciante (solo il Consigliere Eduardo Accetta si è astenuto).
Il Consiglio ha poi dichiarato la delibera sottoscritta da 282 residenti immediatamente esecutiva. Si tratta di una vittoria popolare senza precedenti nella nostra città, frutto come tutti sanno di un’iniziativa nata completamente dal basso.
“Una vittoria che non sarebbe stata possibile senza il Comitato Spontaneo di Lotta Contro Acqualatina di Formia che ha ideato la proposta e ne ha ottenuto l’approvazione nel vicino comune e senza il Comitato omonimo di Gaeta che ne ha seguito l’esempio, ma soprattutto senza i cittadini attivi al suo interno che da anni sacrificano tempo ed energie per la ripubblicizzazione dell’Acqua” hanno dichiarato i portavoce del Comitato.
“Cittadini come il compagno Libero Uttaro, nostro “Liberino”, che di questo Comitato di lotta come di altri era militante attivo dedicando la sua intera esistenza all’emancipazione dei più deboli, all’affermazione delle istanze popolari con coerenza e dignità ferree. Liberino era ancora tra noi quando iniziammo a preparare questa nuova battaglia, prima che ci lasciasse prematuramente. A lui dedichiamo con amore fraterno e gratitudine questa vittoria.
Ora però non dobbiamo fermarci. Sarà impegno del Comitato vigilare e attendere la prossima pubblicazione all’albo pretorio, la comunicazione ufficiale ad Acqualatina e ATO4 e soprattutto battersi affinché il deliberato della massima assise cittadina venga rispettato. Il Sindaco si è impegnato pubblicamente a farsi portavoce di quanto approvato in Consiglio all’interno dell’ATO, assieme alla vicina Formia che ha approvato la stessa delibera e ad altri comuni che ci auguriamo presto condividano questa istanza.
Ci rivolgiamo intanto da subito a tutti i cittadini e le cittadine che abbiano subito in passato interventi di riduzione del flusso e a quanti dovessero subirne in futuro, nella malaugurata ipotesi in cui Acqualatina dovesse decidere di provare ad ignorare questo deliberato in spregio alla democrazia. Essi possono rivolgersi al nostro Comitato che continuerà a guidarli e ad assisterli gratuitamente come ha fatto finora ma con la forza maggiore fornita dal nuovo importante provvedimento, ogni giovedì dalle 17.00 alle 19.00 presso la sede di via Indipendenza 206 a Gaeta.
Continueremo sempre e in ogni caso a svolgere la nostra funzione di sostegno attivo, di denuncia, di controllo e di informazione pubblica anche sull’iter del provvedimento e sulle sue ricadute” hanno infine concluso con soddisfazione i portavoce del Comitato.