CASTELFORTE – “Salute e Benessere” è sempre più un binomio vincente capace di offrire alla vita stimoli nuovi. Si tratta di dare ragione ad un cambiamento dello stile di vita da interpretare in armonia con la natura e l’ambiente che ci circonda. Di questo sono convinti gli organizzatori di un interessante appuntamento storico culturale e promozionale che vuole evidenziare la relazione tra due eccellenze che rendono le colline aurunche ed in particolare quelle che fanno da cornice a Castelforte e Santi Cosma e Damiano un vero e proprio luogo da scoprire.
Subito dopo gli ospiti avranno la possibilità di partecipare ad un incontro che gode del patrocinio delle due amministrazioni comunali, della Confcommercio rappresentata dal presidente Giovanni Acampora, della Capol per la quale interverrà il Presidente Luigi Centauri. Interverranno, tra gli altri, Bernardino Quattrociocchi, presidente dell’area didattica della Facoltà di Economia dell’Università “La Sapienza” di Roma; Rosalia Marino, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di SS Cosma e Damiano; Giovanni De Rosa dirigente scolastico dell’Isis di Casoria; Lucia Testa dottoressa in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana; Myriam Spaziani Testa, naturopata presso “Suio Natural Spa”.
Si tratta, quindi, di un incontro che vuole coniugare “Salute e Benessere” mettendo in relazione le risorse del territorio, il suo ambiente naturale e i prodotti di eccellenza che lo rendono unico nel suo genere. Di qui anche le iniziative che mettono in dialogo l’alimentazione, la nutrizione e l’olio extravergine che da queste parti è un vero fiore all’occhiello con le rinomate acque termali di Suio.
Un modo nuovo di comunicare le bontà e la ricchezza che la natura nelle sua semplicità è capace di donare all’uomo e che merita di essere riscoperta perché la qualità della vita sia sempre più un valore condiviso e segni il vissuto quotidiano.
La proposta, quindi, vuole suggerire uno stile di vita sempre più naturale e sempre più capace di ridare al corpo e allo spirito il tanto che, soprattutto in questi ultimi decenni, un falso modo di intendere il progresso ha violentato. L’idea, perciò, antica come le montagne, è che l’esistenza è armonia e pace con il creato da vivere, gustare e godere nel rispetto della natura.