FORMIA – Il comitato locale Sud Pontino della Croce Rossa Italiana, ringrazia quanti hanno voluto partecipare all’apertura straordinaria del villaggio dell’accoglienza e della solidarietà di Molo Vespucci. Lunedì 22 febbraio i cittadini del golfo di gaeta e le telecamere accolti nel villaggio per senza fissa dimora di molo vespucci hanno potuto constatare con i propri occhi l’operatività e la trasparenza della gestione del comitato locale sud pontino della croce rossa italiana. Mischiato tra i visitatori anche il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo che, dopo aver visionato la struttura e preso atto del lavoro portato avanti nei primi due mesi, ha annunciato la proroga dell’apertura.
Durante la visita ognuno ha potuto prendere atto dei numerosi letti occupati ed ascoltare direttamente dai volontari di C.R.I. e dalle infermiere ausiliarie delle forze armate le vicissitudini affrontate quotidianamente e risolte grazie all’esperienza accumulata in anni di operatività sul campo e corsi professionali all’attivo. Soprattutto gli intervenuti si sono resi conto della complessità delle fasi dell’accoglienza.
È seguito un momento di riflessione comune sulla trasparenza burocratica in cui il commissario Emilio Donaggio ha mostrato il libro delle presenze ed ha spiegato che il bilancio del comitato è certificato da professionisti esterni all’organizzazione.
“Al villaggio – ha aggiunto – si presentano mediamente tra giornalmente tra i 13 ed i 14 ospiti. Si presentano alla spicciolata, cominciando dal tardo pomeriggio. La maggior parte sono di nazionalità italiana, ma non manca qualche cittadino comunitario e qualche magrebino.
Successivamente ha preso la parola il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, accompagnato dal capo segreteria Luigi De Santis e dalla delegata alla legalità Patrizia Menanno.
“Nei giorni scorsi – ha spiegato – è nata una polemica da parte di un gruppo di cittadini denominato “Difendi Formia”. Vorrei dire a queste persone che Formia non ha bisogno di essere difesa perchè a difenderla è la sua civiltà. Mi sembra evidente, che gli ospiti sono numerosi, e dunque non ha fondamento quanto sostenuto da queste persone”.
Il sindaco ha poi ringraziato ad uno ad uno i volontari per i sacrifici che stanno affrontando.
“Vorrei invece affrontare un altro tema: quello di prorogare o meno la struttura. È vero che quest’anno sta facendo più caldo, ma è vero anche che il taglio che abbiamo dato quest’anno non è solo quello di proteggere la gente dal freddo, ma quello di tentare un’operazione di reinserimento e sostegno.