CASSINO – “Con Whiplash riparte la nuova stagione, la XII per la precisione, dell’ormai classica rassegna cinematografica cassinate patrocinata dal Comune.” Con queste parole l’assessore alla cultura del Comune di Cassino, Danilo Grossi, ha presentato la nuova stagione cinematografica organizzata dal circolo ‘Fuorifuoco’ che a partire da mercoledì 2 marzo, vedrà, fino alla metà di maggio, la proiezione di film d’autore ogni mercoledì del mese alle ore 21.00 all’interno della biblioteca comunale Pietro Malatesta.
“Per la prima – ha continuato Grossi – si parte con il ‘botto’. Whiplash di Damien Chazelle è un film del 2014 interpretato da Miles Teller e J. K. Simmons e vincitore di ben tre premi oscar. È la storia di un ragazzo che sogna di diventare un grande batterista e del rapporto conflittuale con il suo insegnante che, paradossalmente, diventa il suo peggior nemico, invece che suo mentore. Un film che lascia lo spettatore con molte domande in sospeso. Benché si parli sostanzialmente di musica il film non indugia troppo nei piaceri del gioco sonoro. È scarno, essenziale, drammaticamente realistico e racconta l’atroce, sofferto, quasi demoniaco rapporto tra l’aspirante batterista Andrew Neiman (interpretato con ottima perizia tecnica da Miles Teller) e Fletcher, il sadico insegnante di conservatorio jazz (magistralmente interpretato da J.K. Simmons).
Il primo di 12 appuntamenti con film di grandissimo spessore che i cittadini di Cassino avranno la possibilità di vedere, o rivedere, grazie alla rassegna curata dal circolo Fuorifuoco che da anni svolge un lavoro enorme a servizio della cultura. Una manifestazione, patrocinata dal comune, che essere una delle iniziative più interessanti del nostro territorio e che contribuisce ad aumentare l’offerta culturale all’interno della città. Siamo, quindi, orgogliosi di presentare questa nuova stagione della rassegna cinematografica d’autore che grazie anche ad una direzione artistica di altissimo profilo ripeterà, senza ombra di dubbio, i successi fatti registrare negli anni passati.
Questo grazie alla capacità dei componenti del circolo di svolgere un vero e proprio lavoro di cultura cinematografica che, anche quest’anno, è stato la base per definire un programma completo in grado di coinvolgere un pubblico sempre più vasto, a partire proprio dalle nuove generazioni”
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