FONDI – È ancora una volta il Città Sant’Angelo a frapporsi tra l’HC Fondi e i sogni di gloria, come già avvenuto in un passato più o meno recente. La compagine abruzzese passa meritatamente sul parquet fondano al termine di un match dalle tante facce e tendenzialmente equilibrato, giocando un quarto d’ora finale pressoché perfetto.
Le due squadre si presentavano allo scontro diretto con un solo punto a separarle in classifica e una storia stagionale analoga alle spalle: compagini complete e valide ma che per diversi problemi avevano lasciato per strada troppi punti, tanto da doversi giocare all’ultima giornata della stagione regolare l’accesso alla poule-playoff. La partita è stata avvincente ed agonisticamente valida, capace di offrire molte emozioni al numeroso pubblico che riempiva gli spalti del Palazzetto fondano, con una buona e corretta rappresentanza di tifosi abruzzesi giunti da Città Sant’Angelo.
I rossoblù partivano contratti e dovevano inseguire gli ospiti sin dai primi minuti: al 6° il punteggio era di 1-5, con il tecnico De Santis costretto a chiamare il suo primo time-out. L’interruzione giovava ai fondani, che riuscivano pian piano a trovare il bandolo della matassa e recuperare fino al 10 pari del 17°, siglato da una bella rete dell’ottimo Pestillo. Iniziava da quel momento la fase più equilibrata dell’incontro, con gli abruzzesi che riuscivano a mettere ancora il naso avanti fino al 25° e i padroni di casa che siglavano il primo vantaggio interno 2’ dopo (15-14).
Il primo tempo si chiudeva sul 16 pari, lasciando presagire una ripresa densa di emozioni; e tali si confermavano i 30’ finali della regular season. Prima una fase di assoluto equilibrio, che durava circa 10’ (20-20 al 40°), quindi lo scatto dei fondani che illudeva il pubblico di casa e sembrava indirizzare la gara verso la direzione sperata dai rossoblù: trascinati dal capitano Stefano Di Manno, gli uomini di Giacinto De Santis piazzavano un parziale di 3-0 in poco meno di 4’ e riuscivano a mantenere tre lunghezze di vantaggio fino al 16° della ripresa (26-23).
A quel punto iniziava un’altra partita: i padroni di casa, colpevolmente appagati dal vantaggio conseguito, sembravano tirare i remi in barca, e così gli ospiti tornavano a crederci e producevano un parziale di 5-0 che ribaltava completamente il punteggio (26-28 al 51°). Provavano a reagire i fondani, riuscendo anche ad impattare sul 28 pari in meno di due minuti, ma era il canto del cigno per i locali; la maggiore freschezza atletica e reattività degli ospiti venivano fuori e così, nonostante la resistenza dei rossoblù di casa (31-32 a 3’ dal termine), il finale era tutto di marca abruzzese.
Finiva con gli ospiti a festeggiare e raccogliere l’applauso dei loro sostenitori, e con i fondani a recriminare sui tanti punti lasciati per strada e sul fatto che, per la prima volta dal ritorno nella massima serie, mancano l’accesso alla poule-playoff.
Deluso ma obiettivo al termine della gara il tecnico rossoblù De Santis: “Il Città Sant’Angelo ha vinto meritatamente, ha avuto più fame di noi e lottato su ogni palla sfruttando i nostri errori e il nostro calo negli ultimi 15’ di gioco. Abbiamo iniziato bene il secondo tempo facendo un parziale di 10-7 nel primo quarto d’ora ma poi se si subiscono 13 reti in casa negli ultimi 15 minuti è giusto così; siamo calati fisicamente e loro ci hanno punito. Hanno fatto quello che avremmo dovuto fare noi, ci hanno creduto più di noi e così ora siamo costretti ad affrontare per la prima volta l’esperienza dei playout. Dispiace per il nostro fantastico pubblico e per come sono andate le cose nella stagione, ma ora cercheremo di chiudere il campionato nel migliore dei modi impegnandoci al massimo nella poule-playout”.
HC Banca Popolare di Fondi – Città Sant’Angelo 32-36 (P.T. 16-16)
HC Banca Popolare di Fondi: Di Palma, Pinto, Lauretti 2, Perlic 5, Muffini, S. Di Manno 9, Pisani 1, Mastroscianni, D’Ettorre 3, G. Di Manno 2, Conte 2, Pestillo 3, D’Angelis, Zizzo 5. All. Giacinto De Santis.
Città Sant’Angelo: Ciarrocchi, Facchini 6, Presutti 2, Pieragostino 9, Paolucci, Florindi, Martellini 5, Menna 5, Remigio 3, Mar. Gabriele 6, Mariotti, Man. Gabriele, De Luca. All. Nicola D’Arcangelo.
Arbitri: Arsene-Anastasio.