CASSINO – “A partire da lunedì 7 marzo è possibile presentare le domande per l’acquisto dei nuovi loculi che verranno realizzati in ampliamento al cimitero di San Bartolomeo.” A renderlo noto il sindaco, Giuseppe Golini Petrarcone, a seguito della pubblicazione sull’Albo Pretorio del Comune di Cassino dell’avviso per la vendita dei nuovi loculi. “A breve – ha continuato il sindaco – inizieranno i lavori per la realizzazione dei primi 60 loculi che verranno destinati esclusivamente per la presenza salme.
A seguire, in due lotti successivi, verranno realizzati complessivamente altri 1740 loculi a cui si aggiungono anche 12 cappelle ognuna contenente 10 loculi. Le 12 cappelle verranno realizzate con risorse comunali al fine di dare all’intera area nuova uniformità di materiali e architettura. Non solo, l’intera opera verrà realizzata direttamente dal Comune di Cassino con i fondi derivati dalla vendita dei loculi. Un aspetto quest’ultimo che rappresenta un vantaggio per i cittadini che hanno la possibilità di acquistare i loculi a prezzo di costruzione senza alcun tipo di maggiorazione.”
Sull’argomento è intervenuto il presidente della V commissione consiliare Rino Fiorentino che ha aggiunto: “innanzitutto le domande possono essere presentate, presso il settore ambiente, a partire da lunedì prossimo fino a venerdì 18 marzo entro e non oltre le ore 13. La modulistica per l’acquisto dei loculi può essere richiesta presso l’ufficio ambiente oppure scaricata direttamente dal sito istituzionale del Comune di Cassino e dall’albo pretorio. Come è noto, inoltre, per la realizzazione del nuovo cimitero, che sorgerà nell’area antistante quello esistente, sono arrivate due proposte in project financing al Comune di Cassino che prevedono un prezzo finale di vendita dei loculi molto più alto rispetto a quello che garantisce l’amministrazione attraverso una gestione diretta.
Proprio in ragione di ciò, per questa prima fase abbiamo voluto sperimentare una gestione diretta da parte del comune sia per quanto concerne la realizzazione che la vendita. Qualora, infatti, il metodo dovesse risultare – così come pensiamo – valido, lo stesso criterio verrà adottato anche per la costruzione del nuovo cimitero. L’obiettivo è quello di assicurare ai cittadini un prezzo finale di acquisto il più basso possibile.”
