FORMIA – L’8 marzo 1941, padre Mario Maria Merlin, fondatore della Congregazione delle Suore Opus Mariae Reginae, veniva ordinato sacerdote. Domani, in occasione del 75° anniversario di questo importante momento della vita di padre Maria Maria Merlin, le Suore ricorderanno il loro fondatore con una solenne celebrazione, presieduta da padre Antonio Rungi, passionista del Santuario della Civita, da 5 anni cappellano della Casa generalizia, sita sulla Statale Appia, in località 25 Ponti.
Alle ore 18.00 si ritroveranno, domani 8 marzo 2016, tutte le religiose di Formia, Itri e Fondi per partecipare alla celebrazione, insieme alle oratoriane, la ragazze, le giovani, le madri che si stanno formando o si sono formate presso le Suore Opus Mariae Reginae di Itri, Fondi e Formia. In occasione di questo avvenimento, farà ingresso nel periodo di prova, detto postulantato, una giovane, di nome Maddalena, seriamente intenzionata a seguire le ore di Padre Mario Merlin e il carisma della Congregazione da lui fondata, incentrata sull’educazione e la formazione della donna. Diceva il noto sacerdote che “educare la donna significa cambiare il mondo”.
Padre Mario era un religioso dell’Opera “Don Guanella”. In pieno obbedienza ai Superiori, ebbe vari e delicati incarichi dal 1967 al 1978. Fu questo periodo di intensa attività apostolica che maturò in lui il bisogno urgente di salvare la donna dalle facili illusioni che troppo spesso si trasformano in terribili delusioni. Il 1° giugno 1972 ottenne dal Superiore generale dei Servi della Carità l’autorizzazione di rimanere assente dalla Congregazione Guanelliana per assistere e guidare spiritualmente l’Opus Mariae Reginae che fu eretta in Congregazione Religiosa di Diritto Diocesano il 21 aprile 1979 dall’Arcivescovo di Gaeta Mons. Luigi Maria Carli.
La figura di padre Mario Merlin è nota in tutta l’Arcidiocesi di Gaeta, da dove è iniziata la sua famiglia religiosa, con il riconoscimento canonico nel 1979; ma anche per l’opera svolta al Santuario della Civita negli anni 1947-1958, come religioso dell’Opera di Don Guanella a servizio del Santuario Mariano, allora in una condizione di estremo disagio e disastro, dopo la seconda guerra mondiale. Da Itri sono partite le fondazioni della sua famiglia religiosa che oggi conta varie presenze in Italia.
Oltre a Itri, Formia e Fondi la congregazione è presente a Ceglie Messapica (Brindisi) dove padre Mario Merlin svolge il suo ministero sacerdotale all’inizio del suo lungo cammino di vita, conclusasi il 18 giugno 2009, a Pieve di Soligo (Treviso) all’età di 99 anni. Era nato a Nacque a Cerea (VR) il 6 febbraio 1911, 14° figlio di una famiglia profondamente cristiana e di umili condizioni sociali ed economiche, contadini onesti e laboriosi. A 17 anni avverte la vocazione a farsi prete e lascia la famiglia per seguire la chiamata di Dio nell’Opera di Don Calabria, a San Zeno di Monte.
Dopo gli studi viene ordinato sacerdote l’8 marzo 1941. E da quel momento inizia un’intensa opera missionaria, sacerdotale ed apostolica nel campo della formazione, soprattutto della donna. Padre Mario diede grande valore alla donna e la voleva secondo il progetto divino: dono d’Amore. “Vedere nella donna non l’oggetto dei propri comodi, ma la mamma, la nobilissima creatura dell’amore, del sacrificio, del sono di sé, specie oggi, è dare alla famiglia il suo volto, la sua dignità, il suo focolare ardente di gioia, di serenità e di vita”.
Profondamente convinto che il bene e il male scaturiscono dalla famiglia, scrive: “Se si vuole rifare un mondo migliore, urge che la famiglia rientri nel suo ruolo di diretta collaboratrice di Dio per la vita. La famiglia, nel disegno di Dio è per la vita, solo per la vita. Collaborare con Dio è edificare, è rendere sempre più bella la creazione, il giardino in cui l’uomo con Dio vive, con Dio ama, con Dio è comunione di bontà con i fratelli, con i quali cammina verso la beata eternità nella reciproca carità. La carità e l’amore scaturiscono dal Vangelo e dai Comandamenti di Dio. Nella luce del Vangelo e dei Comandamenti di Dio la famiglia cristiana è la condizione assoluta per rifare del mondo la famiglia di Dio”.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.