FORMIA – “I Profughi e i rifugiati – L’Anagrafe e lo Stato civile: strumenti normativi e pratici per la corretta gestione dei nuovi flussi di cittadini stranieri”. E’ un tema attualissimo quello scelto per la giornata di studi che si è tenuta oggi presso la sala Ribaud del municipio, promossa dall’Associazione Nazionale degli Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe con il patrocinio del Comune di Formia.
L’appuntamento formativo, dedicato agli operatori dei Servizi Demografici, ha affrontato l’esame dell’emergenza profughi sotto il profilo della gestione anagrafica. Si è partiti dai principi e dalle norme applicabili per superare le difficoltà nella definizione della dimora abituale, passando quindi all’analisi della gestione della residenza anagrafica nelle strutture di accoglienza, all’esame del diritto di residenza dei richiedenti asilo e dei beneficiari di protezione internazionale e, infine, allo studio dei casi in cui avviene la perdita del diritto di soggiorno con cancellazione anagrafica dello straniero.
L’esperta dell’Anusca Lorella Capezzali ha affrontato poi l’analisi degli eventi dello stato civile come nascite, matrimoni e decessi di stranieri, profughi e apolidi approfondendo le norme di riferimento del diritto internazionale privato. Chiusura con quesiti e casi pratici. Per affrontare le sfide della contemporaneità si parte quindi dalla formazione.