SUD PONTINO – Durante questo fine settimana sono stati intensificati i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Formia lungo le strade, al fine di prevenire e reprimere fenomeni di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope o in stato di ebbrezza alcolica. In particolare, nei comuni di Formia, Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Minturno e Gaeta, i militari operanti hanno identificato 92 persone e controllato 72 automezzi; elevato 10 contravvenzioni al codice della strada che hanno riguardato, soprattutto, la “mancata revisione e copertura assicurativa”.
Sono state, inoltre, effettuate alcune perquisizioni per la ricerca di armi e sostanze stupefacenti, in particolare nei comuni di Castelforte e Gaeta, ove i Carabinieri hanno denunciato: un 43enne sottoposto agli arresti domiciliari per aver violato le relative prescrizioni, poiché trovato a casa in compagnia di altre persone non conviventi; un 44 enne per violazioni della misura dell’obbligo di dimora, in quanto non trovato presso la propria abitazione, nell’orario serale, così come impostogli dalla relativa misura.
Sempre i Carabinieri di Gaeta, infine, hanno segnalato alla Prefettura di Latina un 43 enne, gravato da pregiudizi di Polizia poiché, a seguito di perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, celati in un vano della propria moto.
Infine, i Carabinieri di Itri hanno rintracciato un giovane sedicenne che si era allontanato, volontariamente, due giorni fa dalla propria abitazione. La denuncia di scomparsa era stata presentata dai suoi genitori la sera di giovedì. Le ricerche, iniziate senza indugio, sono proseguite ininterrottamente fino a ieri pomeriggio quando i militari, comandati dal Maresciallo Persico, hanno rintracciato il minorenne in buone condizioni nei pressi delle case popolari, ove si era nascosto dal giorno prima, trascorrendo anche la notte. Il rintraccio è stato possibile anche grazie all’aiuto fornito ai Carabinieri dai compagni di classe del ragazzo. Il minorenne è stato quindi riaffidato ai propri genitori.