LATINA – Prosegue senza soste la corsa di Davide Lemma e del gruppo “La Tua Voce per Latina” in vista dell’apertura ufficiale della campagna elettorale per l’elezione del sindaco e del nuovo consiglio comunale nel capoluogo pontino. Il candidato sta continuando a rispettare un cronoprogramma concordato con i suoi sostenitori, fatto di incontri, riunioni operative in vista della realizzazione del programma elettorale, ma anche di tavoli aperti per affrontare alcune emergenze che potrebbero trovare soluzioni anche prima del voto stesso:
“Stiamo lavorando con molta passione e ponendo le basi per la rinascita sociale di questa nostra città. Le assemblee – ha spiegato Davide Lemma – sono sempre più ricche di contributi, gli incontri sono sempre più costruttivi e in questi giorni diverse persone si sono ulteriormente avvicinate al nostro movimento, prendendo spunto anche dallo spirito che sta caratterizzando il gruppo a livello nazionale. Sono soddisfatto di questa prima parte di campagna elettorale, che mi ha fatto entrare in contatto con una parte sanissima della città che mi onoro di voler rappresentare. Adesso – ha continuato il candidato sindaco de La Tua Voce per Latina – siamo concentrati sulla presentazione di sabato 19 marzo al Teatro Moderno. Sarà un grande momento di aggregazione e sono sicuro che tante altre persone, che finora sono rimaste in disparte, decideranno di ascoltarci e prenderanno coscienza che il nostro è un movimento nuovo, libero da ogni legame con la vecchia politica e pronto a scommettere sulle eccellenze della nostra città.
Sono altrettanto sicuro – ha concluso Davide Lemma – che sposeranno i nostri progetti, ambiziosi ma praticabili, e ci aiuteranno con tutte le loro forze a raggiungere un traguardo importante, quello di restituire dignità ad una città che sembra averla persa”. Il candidato sindaco, infine, traccia un bilancio delle Primarie che hanno visto impegnato il centrodestra del capoluogo, che si sono svolte domenica scorsa: “Il numero dei votanti potrebbe essere considerato importante, ma se si calcolano i 104mila elettori di Latina resta una percentuale bassa. Poi questi dati andrebbero analizzati con molta attenzione; quanti dei 9.000 votanti avevano partecipato anche alle
Primarie del Partito Democratico? E soprattutto – conclude Davide Lemma – siamo sicuri che nessun elettore di Forza Italia, rimasta fuori dalle Primarie per propria scelta, sia andato a votare? Magari decidendo di scegliersi l’avversario migliore in vista delle elezioni?”.