CASSINO – I militari del NORM della locale Compagnia, coadiuvati da quelli del Comando Stazione di Sant’Elia Fiumerapido, hanno tratto in arresto nella flagranza di “furto aggravato” tre persone (due cassinati di 50 e 33 anni ed un partenopeo di 31 anni).
Nel corso di predisposti servizi di prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona i militari del NORM, nel transitare nei pressi di un cantiere edile posto sulla Casilina sud hanno notato una persona muoversi con fare sospetto sul solaio dell’ultimo piano di un fabbricato da alcuni anni sottoposto a sequestro preventivo da parte dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri hanno quindi effettuato un mirato servizio di appiattamento che consentiva poco dopo di notare l’uomo fuoriuscire dal cantiere ed incontrarsi con due persone sopraggiunte a bordo di un’autovettura. I tre, dopo aver confabulato, si sono entrati all’interno del cantiere con l’autovettura. Dopo circa 15 minuti, la macchina con le due persone successivamente sopraggiunte, è uscita dal cantiere carica di un ingente quantitativo di materiale edile ed ha imboccato la SR Casilina a velocità sostenuta, mentre la persona notata in precedenza si recava a piedi presso un autocarro parcato poco distante.
Immediatamente i militari hanno fatto scattare il dispositivo di sicurezza ivi dislocato, procedendo quindi al controllo dell’autovettura e dell’uomo a piedi. Poiché i tre fermati non hanno fornito alcuna plausibile spiegazione e/o autorizzazione circa il prelievo del materiale edile caricato sull’autovettura, è stato contattato l’amministratore della società proprietaria del cantiere il quale, nel confermare il sequestro dello stesso e del materiale in esso contenuto, ha sporto formale denuncia – querela.
Stante la flagranza di reato, i tre sono stati tratti in arresto e condotti presso le proprie abitazioni in regime degli arresti domiciliari, mentre il materiale edile è stato restituito all’avente diritto.