Formia / All’Ex Enaoli una giornata dedicata alla degustazione dell’olio extravergine d’oliva

FORMIA – Il prossimo 19 marzo si terrà a Formia, presso i terreni dell’Ex Enaoli, una Giornata di Assaggio dell’Olio Extravergine di Oliva, promossa dalla locale Associazione Diamo un Calcio alla Crisi. L’appuntamento si inquadra nell’ambito della prova pratica del Corso di Formazione sulla corretta potatura dell’oliveto organizzato dall’ Associazione con il concorso di una società del settore, avendo l’obiettivo di dare ai disoccupati che si sono iscritti, una maggiore professionalità, fornendo loro tutta una serie di informazioni, teorico-pratiche, capaci di essere utilizzate nel mondo della olivicoltura.

Il corso è partito all’inizio del mese, registrando un’ottima partecipazione, e suscitando l’interesse di molti, sia per la parte teorica che prevede alcuni incontri sulla botanica, sulle tecniche culturali dell’olivo, e sulle migliori forme di produzione dell’olio, che si svolgono presso la sede della Femca Cisl in Via Anfiteatro 3, oltre che operazioni di potatura sul campo presso i terreni dell’Ex Enaoli. La giornata rappresenta anche un momento di solidarietà nei confronti dei componenti dell’Associazione Diamo un Calcio alla Crisi che sono in assemblea permanente all’interno della struttura fin dall’ottobre 2015, in attesa che dalla regione Lazio arrivi una risposta al loro progetto di poter gestire i terreni dell’ex Enaoli per attività agricole e non solo. Un modo per tenere viva la loro protesta e dar voce alla loro proposta di avere del lavoro vero.

Roberto Cecere

Commenta Roberto Cecere Segretario Generale della Femca Cisl di Latina:”Questa iniziativa che, come sindacato abbiamo ben volentieri sostenuto, è la dimostrazione di come affidando la struttura a dei lavoratori che abbiano progetti concreti e definiti,ed idee chiare, si possano creare occasioni di lavoro vero. Questa è una zona a forte tradizione agricola con colture di qualità che è necessario rilanciare innovando, che è proprio quanto il corso di olivicoltura si prefigge di fare. Questi lavoratori hanno presentato, da mesi, alla Regione un progetto che va proprio in quella direzione e spiace dover constatare come dalla politica, che si sciacqua ogni giorno la bocca con parole di solidarietà verso chi ha perso il lavoro, giungano invece silenzio ed indifferenza. Abbiamo scelto questo 19 marzo, Festa del Papà, per la nostra giornata e per dire, forte e chiaro, che senza lavoro non c’è dignità della persona, non c’è famiglia…”.

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