Fondi / Gli Amici di Beppe Grillo e il Comitato Acqua Pubblica insieme contro la privatizzazione

FONDI – I cittadini del Meetup “Amici di Beppe Grillo di Fondi” ed il “Comitato Acqua Pubblica Fondi”, impegnati in una campagna per il ritorno alla Gestione Pubblica dell’Acqua, hanno accolto con favore le dichiarazioni pubbliche del Senatore Claudio Fazzone, Del Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e del Sindaco di Monte San Biagio Federico Carnevale per il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua, ed avanzano una proposta.

Richiedono, infatti, che il consiglio comunale di Fondi deliberi:

1. di autorizzare la formazione di un’azienda speciale consortile, (denominata provvisoriamente) CONSORZIO ACQUA PUBBLICA PIANA DI FONDI, di diritto pubblico a norma degli articoli 31 e 114 del d.lgs 267/2001 e s.m.i., finalizzata esclusivamente alla gestione del servizio idrico integrato nel territorio degli enti locali consorziati;

2. di dare mandato al Sindaco di FONDI a promuovere l’adesione dei comuni di MONTE SAN BIAGIO, SPERLONGA, LENOLA ed ITRI a quanto sopra deliberato;

3. di dare mandato alla Giunta di predisporre e sottoporre al CONSIGLIO COMUNALE DI FONDI un piano economico finanziario pluriennale atto a realizzare quanto previsto nel punto 1, anche attingendo alle disponibilità di cui al “Fondo regionale per la ripubblicizzazione del servizio idrico”, qualora previsto dalla Legge Regionale;

4. di dar mandato alla Giunta di predisporre e sottoporre a comuni interessati, per l’approvazione entro giorni 120 dall’esecutività della presente deliberazione, lo Statuto della nuova Azienda che dovrà essere redatto nel rispetto dei seguenti principi:

  • a) l’Azienda dovrà, in via esclusiva, operare nell’ambito della produzione, erogazione e gestione del Servizio idrico integrato nel territorio degli enti locali consorziati;
  • b) l’Azienda non potrà perseguire fini di lucro anche in via indiretta;
  • c) l’Azienda dovrà garantire la effettiva partecipazione della popolazione residente nel territorio degli enti locali consorziati alle scelte qualificanti relative alla produzione, erogazione e gestione del Servizio idrico integrato;
  • d) l’Azienda dovrà garantire la continuità dei rapporti di lavoro in vigore e la partecipazione dei lavoratori/lavoratrici alle scelte qualificanti relative alla organizzazione del lavoro;

5. di dare mandato agli Uffici comunali di assumere tutti gli atti e di eseguire tutti gli adempimenti amministrativi conseguenti al presente deliberato.

Share